GIANNI PARDO DICE ADDIO AL SOCIAL FORUM OK NOTIZIE

Ieri mi hanno scritto gli amministratori del forum per “ricordarmi” alcune regole del forum ed hanno cominciato con le parole: “Gentile utente, stiamo meditando sulla possibilità di assumere una squadra di moderatori con il compito di seguire esclusivamente la sua persona al fine di rendere la sua permanenza su oknotizie la piu’ confortevole possibile”. La loro ironia è francamente fuor di luogo. Mi si scrive per minacciarmi il “ban” (“Detto questo la informiamo che non seguiranno ulteriori delucidazioni riguardo il regolamento di oknotizie”) e ci si permette anche di prendermi per i fondelli? Ma con chi credono di avere a che fare? L’ironia è la mia, arma, non loro. E infatti la loro “ironia” sconfina con la sua parente povera: l’irrisione.
Su Ok notizie avrei solo voluto fruire del normale rispetto dovuto ad un uomo perbene e la dirigenza di Ok notizie non me l’ha assicurato. Per  questo la minaccia di “ban” mi aveva lasciato freddo: perché ero già ad un pelo dall’andar via; lo scontro con gli ignoranti e i violenti mi aveva stancato. Ora vedo che sono stati vietati i miei commenti, e non so se corrisponda al “ban”. Certo è che me ne vado.
“Non è consentito innescare flame” e inserire insulti, mi scrivevano. Interessante, parliamone. Ci sono forumisti di sinistra (praticamente tutti) che intervengono a proposito e a sproposito solo per insultare gli altri. Chiunque sia sospettato di votare per il centro-destra  è trattato da servo, leccaculo, disonesto, evasore fiscale, prezzolato, ignorante e qualunque altro insulto venga in mente. Per decine e decine di volte. Ma gli amministratori si sono svegliati per me, inviandomi un commento all’articolo sugli “Odioti”: perché non è lecito trattare da “colpevole di odio fino all’idiozia” chi si comporta così.
Sempre a proposito di “flame”: i personaggi pubblici di centro-destra sono il bersaglio di ogni sorta di contumelie e sono irrisi con i soprannomi più offensivi – anche se spesso sciocchi ed infantili – che si riescano a trovare. Sono free game. Gli si può sparare senza aspettare la stagione della caccia  e questo già nei titoli dei “post”. Non è accendere “flame”, questo? Una volta ho chiesto agli amministratori come tollerassero la cosa – visto che ci sarebbe anche materia per querele – e mi hanno detto che il forum permette la libera espressione delle opinioni. Ebbene: anche questo mio scritto esprime un’opinione. Vedremo se riuscirà a permanere sul forum.
Ma c’è la segnalazione dell’abuso, si dice. Parliamo anche di questo. Se uno lo segnala, o l’insulto rimane lì, oppure è eliminato il giorno dopo e oltre, cioè quando ha ottenuto tutti gli effetti desiderati. E se infine uno, stanco di vedere l’insulto rimanere, risponde, magari con maggiore garbo e stile, il risultato finale, quando si ha, è che siano cancellati ambedue i commenti. Uno si ritrova appaiato ai maleducati e accusato di avere acceso un “flame”.
Per quanto riguarda me personalmente, ho ben capito di avere rappresento un problema. Turbo il quieto vivere dei frequentatori di sinistra. Turbo il pensiero unico dominante. E oggi finalmente convergono la mia volontà di sparire e la volontà di molti frequentatori del forum di vedermi sparire. Così potranno gridare in coro “Abbasso Berlusconi!”
Né so che cosa ci guadagnerà OkNotizie, visto che sono convinto di avere fatto aumentare il successo dei gruppi che ho frequentato. Ma non è affar mio.
Un forum di uomini liberi dovrebbe sanzionare sollecitamente e adeguatamente gli insulti e i “flame” di tutti. Dovrebbe essere aperto, in condizione di parità, alle varie opinioni politiche, con uguali obblighi di urbanità. Diversamente chi lo amministra si dimostra parziale e classicamente “democratico”. Confermando che in certi ambienti non è permesso aprir bocca a chi la pensa diversamente.
Gianni Pardo, pardonuovo@myblog.it

Ieri mi hanno scritto gli amministratori del forum per “ricordarmi” alcune regole del forum ed hanno cominciato con le parole: “Gentile utente, stiamo meditando sulla possibilità di assumere una squadra di moderatori con il compito di seguire esclusivamente la sua persona al fine di rendere la sua permanenza su oknotizie la piu’ confortevole possibile”. La loro ironia è francamente fuor di luogo. Mi si scrive per minacciarmi il “ban” (“Detto questo la informiamo che non seguiranno ulteriori delucidazioni riguardo il regolamento di oknotizie”) e ci si permette anche di prendermi per i fondelli? Ma con chi credono di avere a che fare? L’ironia è la mia, arma, non loro. E infatti la loro “ironia” sconfina con la sua parente povera: l’irrisione.
Su Ok notizie avrei solo voluto fruire del normale rispetto dovuto ad un uomo perbene e la dirigenza di Ok notizie non me l’ha assicurato. Per  questo la minaccia di “ban” mi aveva lasciato freddo: perché ero già ad un pelo dall’andar via; lo scontro con gli ignoranti e i violenti mi aveva stancato. Ora vedo che sono stati vietati i miei commenti, e non so se corrisponda al “ban”. Certo è che me ne vado.
“Non è consentito innescare flame” e inserire insulti, mi scrivevano. Interessante, parliamone. Ci sono forumisti di sinistra (praticamente tutti) che intervengono a proposito e a sproposito solo per insultare gli altri. Chiunque sia sospettato di votare per il centro-destra  è trattato da servo, leccaculo, disonesto, evasore fiscale, prezzolato, ignorante e qualunque altro insulto venga in mente. Per decine e decine di volte. Ma gli amministratori si sono svegliati per me, inviandomi un commento all’articolo sugli “Odioti”: perché non è lecito trattare da “colpevole di odio fino all’idiozia” chi si comporta così.
Sempre a proposito di “flame”: i personaggi pubblici di centro-destra sono il bersaglio di ogni sorta di contumelie e sono irrisi con i soprannomi più offensivi – anche se spesso sciocchi ed infantili – che si riescano a trovare. Sono free game. Gli si può sparare senza aspettare la stagione della caccia  e questo già nei titoli dei “post”. Non è accendere “flame”, questo? Una volta ho chiesto agli amministratori come tollerassero la cosa – visto che ci sarebbe anche materia per querele – e mi hanno detto che il forum permette la libera espressione delle opinioni. Ebbene: anche questo mio scritto esprime un’opinione. Vedremo se riuscirà a permanere sul forum.
Ma c’è la segnalazione dell’abuso, si dice. Parliamo anche di questo. Se uno lo segnala, o l’insulto rimane lì, oppure è eliminato il giorno dopo e oltre, cioè quando ha ottenuto tutti gli effetti desiderati. E se infine uno, stanco di vedere l’insulto rimanere, risponde, magari con maggiore garbo e stile, il risultato finale, quando si ha, è che siano cancellati ambedue i commenti. Uno si ritrova appaiato ai maleducati e accusato di avere acceso un “flame”.
Per quanto riguarda me personalmente, ho ben capito di avere rappresento un problema. Turbo il quieto vivere dei frequentatori di sinistra. Turbo il pensiero unico dominante. E oggi finalmente convergono la mia volontà di sparire e la volontà di molti frequentatori del forum di vedermi sparire. Così potranno gridare in coro “Abbasso Berlusconi!”
Né so che cosa ci guadagnerà OkNotizie, visto che sono convinto di avere fatto aumentare il successo dei gruppi che ho frequentato. Ma non è affar mio.
Un forum di uomini liberi dovrebbe sanzionare sollecitamente e adeguatamente gli insulti e i “flame” di tutti. Dovrebbe essere aperto, in condizione di parità, alle varie opinioni politiche, con uguali obblighi di urbanità. Diversamente chi lo amministra si dimostra parziale e classicamente “democratico”. Confermando che in certi ambienti non è permesso aprir bocca a chi la pensa diversamente.
Gianni Pardo, pardonuovo@myblog.it

P.S. Ho poi visto che mi si vietava anche di inserire un articolo. Dunque non ho potuto far leggere questo mio commento, che pure intendeva essere l’ultimo. Fa niente.

GIANNI PARDO DICE ADDIO AL SOCIAL FORUM OK NOTIZIEultima modifica: 2010-12-10T14:14:00+01:00da gianni.pardo
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15 pensieri su “GIANNI PARDO DICE ADDIO AL SOCIAL FORUM OK NOTIZIE

  1. Beh: io questa la chiamerei una vittoria. Il rancore degli ignavi è medaglia da appuntare sul petto del buonsenso.
    Come si diceva su stupidi e stupidità?

  2. Beh: io questa la chiamerei una vittoria. Il rancore degli ignavi è medaglia da appuntare sul petto del buonsenso.
    Come si diceva su stupidi e stupidità?

  3. Caro Pardo, seguo con molto interesse i suoi articoli, da ben prima che traslocasse su MyBlog, e sono quasi sempre d’accordo con lei, ma qualche volta, specie negli ultimi tempi, non la capisco.
    Recentemente, e non e’ la prima volta, ha scritto di quelli che sono colmi di odio e vuoti di idee, ha coniato anche il bel temine di odioti.
    In Europa abbondano, l’Italia ne e’ strapiena e mi piacerebbe approfondire bene il perche’.
    A me pare chiaro che questi individui non possono essere degli interlocutori, anche perche’ in tutta liberta’ non vogliono esserlo. O meglio, hanno paura di esserlo, per quanto infantile e scoperto e’ il loro atteggiamento, ma contemporaneamente ignoto a loro stessi.
    Si sono costruiti su Internet una specie di piccolo mondo a parte, con tanto di notiziari alternativi perche’ la realta’ “proprio non la reggono”.
    E lei che fa ? Non solo ammette i loro commenti odioti sul suo forum, ma va addirittura a intervenire sui loro! E che si aspetta ? Rispetto ? Risposte ?
    Schizzi di fiele e insulti invece, che altro, perche’ odiare fa parte dell’emotivita’, non del pensiero.
    Ai lupi mannari o si spara a pallettoni, o li si accarezza come San Francesco, o li si evita del tutto. Nessuno, per quanto bravo, mi risulta che abbia mai tentato di convincerli razionalmente.

  4. Ringrazio coloro che mi esprimono la loro solidarietà. Sarò anche loro grato se vorranno inserire qualche mio articolo – riprendendolo da questo blog, da pardonuovo@myblog.it o anche dal Legno Storto (legnostorto.com) non per mia vanità ma per far sentire la voce di chi non è di sinistra e – lo confesso – per fare arrabbiare certa gente.

  5. Egregio Felice,
    la ringrazio. Probabilmente lei ha ragione, in ciò che mi dice. Forse sono stato vittima dell’animosità che suscita in me la stupidità arrogante. Ho tendenza ad illudermi di riuscire a far breccia anche nella loro corazza. Naturalmente non ci riesco. Ma mi soccorre un mio vecchio principio: quando noi lottiamo contro qualcuno, sentiamo il dolore dei colpi che ci infligge e temiamo di non saper restituirli. Invece anche gli altri sentono i colpi, eccome.
    Nel nostro caso, il coro di insulti e sarcasmi che ho suscitato prova a dismisura quanto in molti si siano sentiti offesi ed umiliati da me. Del resto, prima erano ignoranti che si incontravano con ignoranti, e nessuno glielo faceva notare. Poi, quando sono arrivato io, ci si è almeno accorti della cosa: hanno scoperto che, in fondo, scrivere richiede una tecnica. E magari aver letto qualcosa, prima.
    Io non sono stato bandito per aver violato la netiquette: chi mi conosce, o conosce i miei forum, sa quanto io sia lontano dal fanatismo, dalla volgarità e – non ne parliamo neppure – dagli insulti. Quando qualcuno esagera non rispondo e basta. E soltanto se qualcuno scrive – ma sui miei due blog – parolacce, lo invito a riscrivere il suo commento eliminando quelle parolacce, diversamente rimuovo il commento. Questo per dire che, a casa mia, anche una signora si deve sentire a suo agio. Io non dico parolacce e non devono dirne neppure i miei ospiti, se vogliono frequentare casa mia. E poi bandiscono me!
    Come spiegare l’esistenza di tante persone come quelle che si incontrano su OkNotizie? Conoscendo la mentalità della plebe. La plebe è caratterizzata…

    Ma qui mi sono accorto che cominciavo a scrivere un articolo, troppo lungo per un commento. L’articolo ha come titolo provvisorio “La semplificazione fanatica della politica”.

  6. Meditero’ sul suo vecchio principio dell’inefficacia apparente dei propri colpi.
    Intanto attendo con ansia “La semplificazione fanatica della politica”, gia’ il titolo promette bene.
    Grazie Pardo.

  7. Sebbene sia una generalizzazione, a volte penso che la differenza tra la gente di sinistra e quella di destra è che noi contrastiamo le loro idee, loro invece odiano le nostre con inclusa la persona…poverini gli odioti!

  8. La sua sgradevole vicenda – le esprimo al riguardo la mia solidarietà – è però illuminante, per me. Non mi hanno bannato perché battibeccavo con altri forumisti, ma solo perché mi sono permesso di criticare la gestione del forum, e in particolare l’inammissibile ritardo nella rimozione degli insulti, i quali per giunta non sempre erano rimossi, malgrado la segnalazione.

    Mai vista gente che si crede tanto intangibile. Che siano dei magistrati?

  9. Ripensandoci, francamente, mi è venuto da sorridere. Io credevo di avere irritato per le mie idee politiche. Credevo che qualcuno si fosse lamentato per la mia corrosiva ironia quando non per il mio trasparente disprezzo, e invece le cose stavano del tutto diversamente: io sono stato bannato per avere criticato gli amministratori!

    Questo conferma l’altezzosa parzialità sinistrorsa di codesti signori ma sminuisce di molto quello che credevo d’aver vissuto. Pensavo si trattasse di politica, e in secondo luogo del modo di dialogare col prossimo, e invece si trattava di “aver mancato di rispetto”, anzi, “mancato di ammirazione” agli amministratori.

    Mi sento come un gioielliere rapinato di un astuccio con un diamante, con un’azione violenta che gli fa temere per la propria vita, e poi vede il criminale che, uscito dal negozio, apre l’astuccio, getta via il diamante e si tiene la scatoletta.

    Insomma, la vicenda è ancora più bassa di ciò che pensavo.

  10. Sinceramente sono rimasto colpito stamattina quando ho visto che tutti i miei commenti sono stati cancellati. Ho visto poi che sono stati bannati anche altri utenti che, come me, avevano pubblicato questo suo articolo su ok notizie… e allora mi sono consolato. Adesso attendo l’eliminazione anche del mio ultimo account e poi valuterò il da farsi. Io sono amministratore di un piccolo forum italiano e moderatore di un paio di forum internazionali e, sinceramente, non comprendo (o meglio faccio finta di non comprendere) i criteri che vengono adottati nella gestione dei messaggi. Io credo che alla guida dovrebbero esserci delle persone competenti e superpartes e invece mi trovo ad avere a che fare con dei bambini che non sopportano nessun tipo di critica ed a una moderazione infantile da “principianti”!. Ho segnalato più volte messaggi che andavano a ledere il diritto alla privacy di alcuni utenti (che tra l’altro non erano nemmeno iscritti a okno) e nessuno ha mai preso provvedimenti, tanto che ho dovuto rivolgermi al garante per segnalare le anomalie. Nonostante tutto l’utente che ha effettuato queste violazioni (oltre a tutti gli insulti che scrive) e sempre li e i suoi messaggi non vengono mai moderati. Per non parlare poi della scelta dei power user… sempre gli stessi e sempre politicamente non orientati…
    Scusate lo sfogo!!
    Saluti

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