FLAT T§AX

  Silvio Berlusconi ha proposto per tutti la flat tax al 20%. Con questa espressione si accenna all’immagine di una linea orizzontale (piatta) all’interno degli assi cartesiani, per dire che la tassazione non aumenta in funzione del reddito, ma rimane bassa e costante a tutti i livelli. Senza essere preconcettamente ostili a Berlusconi, si è tentati di bollare la proposta … Continua a leggere

RENZI E BERLUSCONI, UN SEMPLICE RINVIO

  Avant’ieri sera molti italiani aspettavano con ansia il responso dell’incontro fra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. Immaginavano che i due, giovialoni come sono, si sarebbero scambiati tante barzellette e tante pacche sulle spalle da ricorrere poi all’osteopata: ma a qualche conclusione dovevano pure arrivare. E invece poi il sospirato responso non fu affatto chiaro. Le stesse televisioni, che di … Continua a leggere

RENZI GARANTE DI BERLUSCONI

 o di chi ne fa le veci L’identificazione delle grandi tendenze politiche è difficile e le possibilità d’errore sono grandi. Ma il gioco vale la candela. È stato a forza di cercare come produrre l’oro artificialmente che si è arrivati a creare la chimica. Oggi la massima tendenza che abbiamo sotto gli occhi è l’evoluzione del Pci e dei suoi … Continua a leggere

SI DIMETTE IL PRESIDENTE CHE HA ASSOLTO BERLUSCONI

Tutti i giornali riferiscono che il dr.Enrico Tranfa, Presidente della Corte d’Appello di Milano che ha assolto Silvio Berlusconi nel processo per concussione e prostituzione minorile, si è dimesso dalla magistratura per protesta contro quella stessa sentenza. Dicono che il fatto sia senza precedenti nella storia giudiziaria italiana e già per questo merita commento. Le dimissioni non sono state accompagnate … Continua a leggere

NAPOLITANO NELLA TAGLIOLA

  I dati di fatto non permettono al Presidente di dichiararsi estraneo === Da anni Silvio Berlusconi parla del fatto che le banche germaniche, nell’estate del 2011, fecero sì che lo spread fra i titoli italiani e quelli tedeschi balzasse alle stelle, per far credere che l’Italia stesse per affondare. “Il mese prossimo non si potranno più pagare gli stipendi”. … Continua a leggere

GLI APPLAUSI AI POLIZIOTTI OMICIDI

Certi fenomeni vanno condannati, ma anche capiti === Capire tutto corrisponde a perdonare tutto, afferma un detto francese. Ma non è completamente vero. Si può forse capire che un Adolf Eichmann, stante la sua mediocre personalità, consideri un incarico burocratico qualunque, da eseguire puntigliosamente, quello di occuparsi dello sterminio di milioni di ebrei. Ma la “banalità del male” – di … Continua a leggere

BERLUSCONI HA FALLITO, MA NON DA SOLO

  L’idea che in questi ultimi vent’anni Forza Italia abbia fallito i suoi scopi, e che essa avrebbe dovuto fare ciò che sta tentando di fare Matteo Renzi è piuttosto diffusa. Tanto che parecchi elettori di centrodestra potrebbero votare per la sinistra. Ciò pone alcuni interrogativi. Perché Forza Italia ha fallito? Renzi riuscirà a fare ciò che non è riuscito … Continua a leggere

LA SPERANZA IN POLITICA

  Rispetto all’azione di Matteo Renzi ho espresso tante volte il mio scetticismo che qualcuno potrebbe pensare che lo disprezzi. Invece gli amici hanno capito che anch’io sarei lietissimo se il ragazzo avesse successo. E infatti, quando sottolineo l’inverosimiglianza dei suoi propositi, ribattono: “Anche se le tue obiezioni sono sensate, cosa ci impedisce di concedergli un minimo di credito? Cosa … Continua a leggere

ALFANO COMPRI UN CORNO ROSSO

  La superstizione è assurda, ma con Berlusconi funziona   Victor Hugo affermava che la leggenda è più storia della storia, nel senso che riassume in modo colorito ciò che gli accademici direbbero scrivendo libri interi. Del resto, alcune leggende hanno anche un fondo di verità. Qualcosa di analogo si deve dire per la superstizione. Se è assurdo occuparsi di … Continua a leggere

LA FINE DEL MISTERO FINI

    Fini, attaccando Berlusconi, non era pazzo. Era il beneficiario di una congiura che non ebbe successo.   È giusto rassegnarsi dinanzi ai grandi arcani – “Perché esiste l’universo?” – ma è difficile rassegnarsi dinanzi agli interrogativi terra terra, quelli che una spiegazione l’hanno certamente. E infatti l’innamorato deluso smania: “Perché mi ha lasciato senza dire una parola?” Stranamente, … Continua a leggere

PERCHÉ CUPERLO HA TORTO

Gianni Cuperlo si è offeso per alcune parole dette da Renzi e si è dimesso da Presidente del Partito Democratico. Per farsi un’opinione sul fenomeno bisognerebbe avere ben capito quale fosse l’accusa e perché sia stata reputata tanto sanguinosa. Pare che Cuperlo abbia biasimato una certa pratica politica di cui egli stesso ha in passato beneficiato, e pare che Renzi … Continua a leggere

IL PENSIERO SOMMARIO DI RENZI

  In passato Matteo Renzi ha meritato molte critiche: in particolare per lo stile e per il rischio di essere uno sbruffone. Costui (Devoto-Oli) “si vanta, con aria di sufficienza e noncuranza, di capacità, qualità o possibilità per lo più immaginarie”. Dunque la prima ragione per sospettare di qualcuno è l’apparente contrasto fra l’ampiezza dei sui piani e le forze … Continua a leggere

ABOLIRE IL SENATO, IDEA ANTICA

  Il progetto Renzi-Berlusconi, di cui tanto si parla, sembra includa l’abolizione del Senato come parte del bicameralismo perfetto: un sistema su cui val la pena di spendere qualche parola. Col bicameralismo perfetto il Parlamento è diviso in due rami, e ciascuno di essi ha gli stessi poteri dell’altro: sicché una legge, per essere valida, deve essere approvata da ambedue … Continua a leggere

NICE TRY, BEL TENTATIVO

  C’è in noi un bambino che non muore mai. Neanche quando raggiungiamo gli ottant’anni. Il bambino non si entusiasma per Ottaviano che, divenuto Augusto, diviene – come Francesco Giuseppe – il primo impiegato di Stato dell’Impero. Troppo saggio, troppo grigio, troppo insignificante. L’eroe è Cesare che conquista la Gallia, contro forze soverchianti; il ribelle che passa il Rubicone; il … Continua a leggere

LE LENTICCHIE DI ALFANO

L’esperienza non ci rende più intelligenti ma se siamo saggi ci impedisce di commettere due volte lo stesso errore. A questo aureo principio ci si è richiamati a proposito del Nuovo Centro Destra: “Stavolta non dobbiamo commettere l’errore di scervellarci per capire il senso della ribellione a Berlusconi, come a suo tempo abbiamo fatto per Gianfranco Fini”. Qui bisogna mettere … Continua a leggere

BRUTO AVREBBE UCCISO BERLUSCONI?

  Un istinto magnanimo – per chi l’ha – spinge a vedere le ragioni dei vinti, dei condannati, dei reietti. Naturalmente non quando il crimine è motivato da ragioni abiette o demenziali, ma quando è ispirato da idee che possiamo accettare almeno come soggettivamente plausibili. Se Jago è spregevole perché agisce per invidia, si rimane invece perplessi dinanzi a Bruto … Continua a leggere

DIFESA DEI POLITICI ITALIANI

  Se uno causa due, e due causa tre, e tre causa quattro, può dirsi che quattro è stato causato da uno. Si chiama catena causale e si applica anche alla storia. Gli italiani sono rancorosi. Spesso lo sono a torto, ma figurarsi quando hanno ragione. È evidente che l’estromissione di Berlusconi dal Parlamento potrebbe provocare problemi al presente e … Continua a leggere

IL CORAGGIO

  È nozione comune che al mondo ci sono i coraggiosi e i codardi. E ognuno dovrebbe chiedersi a quale categoria appartiene. La risposta non è semplice. Infatti rifiutarsi di affrontare un serio pericolo per uno scopo futile non è vigliaccheria, è buon senso; al contrario, se il motivo è valido, fermarsi dinanzi ad un piccolo pericolo è da vigliacchi. … Continua a leggere

L’IMPASSE DI ALFANO

I tormenti del Pdl sono stucchevoli. Un giorno leggiamo che governativi e lealisti stanno per trovare una composizione, perché “si vogliono bene e vogliono l’unità del partito; un giorno leggiamo che sono alle torte in faccia, se non ai ferri corti”; un giorno si pensa che l’intero partito sosterrà il governo, un giorno si legge che ogni scusa sarà buona … Continua a leggere

DECADENZA: IMPOSSIBILE SAPERE CHI HA RAGIONE

In questi giorni siamo sommersi dai problemi giuridici. Giornali e televisioni si affannano a parlarci di retroattività o irretroattività della legge Severino, di regolamento del Senato, di voto palese e di voto segreto, di imputati per il disastro (economico) dell’Ilva, dell’ipotesi che l’entrata delle Poste Italiane in Alitalia costituisca aiuto di Stato (vietato da Bruxelles), e si potrebbe continuare. Eppure, … Continua a leggere