GianniP

SONO STATO STUPRATO/A

Chiedo scusa se denuncio il fatto con molto ritardo, ma prima mi sono vergognato. È soltanto in questo clima di maggiore libertà che mi sento in grado di chiedere giustizia. Sono un anziano signore dai capelli bianchi ma ora mi sono ricordato che, a quattordici anni, ero una graziosa adolescente e una sera, non ricordo in che anno, sono andata ad una festa da ballo in famiglia. A conclusione della serata uno dei ragazzi si è offerto di riaccompagnarmi a casa e ingenuamente ho detto di sì. Il giovane, un ragazzone biondo – o forse bruno, non sono sicura – mi ha portata invece in una strada buia dove, approfittando della luce insufficiente, o del fatto che i vetri erano appannati perché era inverno, o forse primavera, ha cominciato a palpeggiarmi. Io sapevo che era più forte di me e dunque, temendo il peggio, non mi sono difesa. Anzi, l’ho incoraggiato e così mi ha violentata. Non ricordo esattamente che cosa ha fatto, ma sono rimasta molto scossa, mi sono vergognata e arrivata a casa non ne ho parlato con nessuno.
Non ho più rivisto quel giovane, e non saprei descriverlo, ma mi è sembrato di riconoscerlo fra i deputati di Forza Italia. Potreste, nel dubbio, arrestarli tutti e offrirmi intanto un risarcimento di due milioni di euro?
In seguito ho anche cambiato sesso e dopo che tutti hanno denunciato il loro stupro, denuncio anch’io il mio, anche perché diversamente mi sentirei un diverso, qualcuno che mai nessuno ha giudicato desiderabile.
Nel caso non si riuscisse ad individuare il colpevole (basterebbe tenere tutti quei deputati in galera finché uno di loro confessi), chiedo di essere indennizato a spese dello Stato.
Accludo il mio Iban: IT523254000000546658479.
Gianni Pardo, giannipardo1@gmail.com
4 ottobre 2018

SONO STATO STUPRATO/Aultima modifica: 2018-10-04T09:32:53+02:00da
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