Sul quotidiano „Die Zeit“(1) è già comparsa la seguente notizia:

Trump praticamente annulla la riforma sanitaria americana.

Immediatamente dopo il suo giuramento il Presidente Trump si reca nello Studio Ovale. Come primo atto di amministrazione si occupa dell’Obamacare e fa completamente a pezzi la riforma (sanitaria di Obama).
La decisione non giunge inattesa, ma il momento sì: già nel giorno della sua inaugurazione, venerdì, Donald Trump ha firmato un’ordinanza che annulla la riforma sanitaria di Obama. Con essa egli ha dato a tutti gli organi dello Stato il permesso di non applicare l’Obamacare o di rinviare l’applicazione della riforma, nel caso essa dovesse comportare un “onere finanziario”. Praticamente un invito – per le assicurazioni – a non accettare cittadini con pregresse gravi malattie.
Con questo atto ci si occupa anche della sgradita norma chiave, secondo la quale i cittadini sono obbligati ad essere assicurati contro le malattie, diversamente devono pagare delle multe. Il suo chief of staff Reince Priebus ha parlato di una soluzione interlocutoria, finché la riforma sarà interamente sostituita da un nuovo sistema. Che genere di riforma sarà, i repubblicani nel Congresso non l’hanno ancora spiegato.
Trump ha celebrato questo momento nell’Ufficio Ovale ed anche nel suo nuovo account di Twitter, ereditato dal Presidente Obama.
Durante la campagna elettorale Trump ha infinite volte criticato l’Obamacare, giudicandola troppo cara, ed ha annunciato che avrebbe cancellato la riforma, sostituendola con un nuovo sistema. La cosiddetta Affordable Care Act (Legge Sanitaria a prezzo accettabile) del 2010 fu una delle leggi di più vasto ambito del primo “termine” di Obama; essa vietava alle assicurazioni di escludere dall’assicurazione malattie le persone con pregresse gravi malattie. Inoltre si potevano assicurare i giovani fino ad un’età di 26 anni con i genitori. In questo modo furono assicurati contro le malattie poco meno di altri ventitré milioni di cittadini americani.
Nel decreto di Trump gli impiegati sono sollecitati a non applicare quelle regole dell’Obamacare che rappresentano un onere finanziario per gli Stati federali, per le imprese o per i singoli. Inoltre gli Stati dovrebbero potere essere più flessibili nell’applicazione dei programmi sanitari.
(Traduzione dal tedesco di Gianni Pardo)

(1)http://www.zeit.de/politik/ausland/2017-01/obamacare-donald-trump-amtsantritt-dekret. Segue il testo originale.
Obamacare:Trump weicht US-Gesundheitsreform auf
Kurz nach seiner Vereidigung betritt Präsident Trump das Oval Office. Als erste Amtshandlung nimmt er sich Obamacare vor und macht die Reform in Teilen rückgängig.
Die Entscheidung kam nicht überraschend, der Zeitpunkt schon: Noch am Tag seiner Amtseinführung am Freitag hat Donald Trump eine Anordnung unterzeichnet, die Obamas Gesundheitsreform aushebelt. Darin gab er allen staatlichen Stellen die Erlaubnis, Obamacare nicht anzuwenden oder die Reform zu verzögern, sollte sie eine “finanzielle Belastung” darstellen – praktisch ein Freibrief für Versicherungen, Menschen mit Vorerkrankungen nicht aufzunehmen.
Dabei geht es auch um die unbeliebte Schlüsselregelung, wonach Bürger verpflichtend krankenversichert sein oder andernfalls mit Bußgeldern rechnen müssen. Sein Stabschef Reince Priebus sprach von einer Zwischenlösung, bis die Reform gänzlich durch ein neues System ersetzt werde. Wie dies aussehen soll, haben die Republikaner im Kongress noch nicht erklärt
Trump zelebrierte den Moment im Oval Office auch auf seinem neuen Twitteraccount, den er von Präsident Obama übernahm.
Trump hatte Obamacare im Wahlkampf immer wieder als zu teuer kritisiert und angekündigt, die Reform abzuschaffen und durch ein neues System zu ersetzen. Der so genannte Affordable Care Act von 2010 war eines der umfangreichsten Gesetze aus Obamas erster Amtszeit; es verbot Versicherungen, Menschen mit Vorerkrankungen von einer Krankenversicherung auszuschließen. Zudem durften sich junge Leute bis zum Alter von 26 Jahren bei den Eltern mitversichern. Dadurch wurden knapp 23 Millionen US-Amerikaner zusätzlich versichert.
In Trumps Erlass werden die Behörden aufgefordert, jene Obamacare-Regeln nicht anzuwenden, die eine finanzielle Belastung für Bundesstaaten, Unternehmen oder einzelne Personen darstellen. Zudem müssten die Staaten bei der Umsetzung von Gesundheitsprogrammen flexibler sein dürfen.

ultima modifica: 2017-01-21T12:47:50+01:00da gianni.pardo
Reposta per primo quest’articolo