IL PENSIERO TAKE AWAY

Ho letto una lunghissima serie di aforismi sul compromesso, alcuni favorevoli, altri acidamente contrari, e mi sono reso conto di avere perso il mio tempo. Il perché lo spiega benissimo una vecchia invocazione: “Dio, dammi la forza di lottare contro i mali contro i quali posso lottare; Dio, dammi la forza di sopportare i mali contro i quali non posso … Continua a leggere

CAPIRE O NON CAPIRE BOB DYLAN

Una diatriba letteraria con un amico mi ha quasi costretto ad assaggiare un paio di poesie di Bob Dylan, il cantautore, e confesso di non averci capito un accidente. Né in inglese né in italiano. Confortato in questo dal giudizio di mia moglie (che di Dylan ha letto quasi un intero libro di poesie), ho subito proclamato che non fa … Continua a leggere

RICCIARDETTO STAREBBE ZITTO

Quando ero ragazzo la mia ammirazione andava al grande Augusto Guerriero (“Ricciardetto”) perché, su ogni fatto o situazione, partiva dai dati certi e ne traeva le conseguenze inevitabili. Ma soltanto quelle. Negli anni recenti ho riportato la mia stima su George Friedman, che aveva fondato una famosa rivista di geopolitica (Stratfor) e che sembrava seguire il metodo di “Ricciardetto”. Addirittura, … Continua a leggere

LE RESPONSABILITA’ DEI FUTURI VECCHI

Non citerò numeri ma credetemi: oggi due persone che lavorano devono mantenere un pensionato e fra venti o quarant’anni ne avranno uno a testa. O forse più. Non è una previsione cervellotica. Basta mettere insieme questi due dati: i vecchi arrivano tutti a ottanta, non raramente a novant’anni, e sono in pensione, cioè a carico della collettività, per decenni; nel … Continua a leggere

P.S. SULLA SCUOLA

Leggo sull’”Avvenire” di oggi, a pag.21, questo titolo su quattro colonne: “Per le Pmi crusciale il fattore tempo”. Ricordate il mio articolo sulla scuola? Ricordate che parlavo di difficoltà con la lingua italiana? Ricordate che, secondo me, lo studio del latino è fondamentale per avere una conoscenza tecnica della lingua? Ebbene, il direttore (o il titolista) dell’Avvenire sarà un romano … Continua a leggere

L’ABISSO OLTRE I CONFINI DELLA SCIENZA

Per un tempo indefinitamente lungo, l’umanità è vissuta nell’incomprensione del reale. Pur di darsene una ragione, si è spesso rifugiata nella religione e l’animismo è la conseguenza diretta di questa esigenza. Quando i giornali scrivono che “la valanga ha ucciso tre sciatori”, non si accorgono che hanno reso “persona”, e persona cattiva, la valanga. Sono ancora degli animisti. Tuttavia, col … Continua a leggere

UNA SECCATURA INDISPENSABILE

Se uno dice che la scuola è un disastro, chi l’ascolta pensa che alluda alla situazione italiana attuale. E invece il discorso è generale. La scuola italiana è soltanto un caso particolare. Sappiamo tutti che si impara bene quando si ha voglia di imparare. La scuola è dunque un disastro perché esiste già un insanabile contrasto fra la sua imprescindibilità … Continua a leggere

TREDICI SECOLI D’ANTICAMERA

La caduta dell’Impero Romano d’Occidente è tradizionalmente fissata al 476 d.C. Ma i contemporanei non avrebbero affatto posto gli eventi di quell’anno fra i più famosi della storia. Quel momento è stato scelto in seguito, tanto per orientarsi. I posteri hanno visto l’arrivo di Odoacre come la fine del potere di Roma, mentre in realtà è stato molto di meno … Continua a leggere

IL DISINTERESSE SIMMETRICO

Se, durante le guerre, la prima pagina dei giornali è sempre dedicata al conflitto, è perché una guerra produce ogni giorno, purtroppo, notizie importanti. In tempo di pace invece si è a volte costretti a “montare” come importanti notizie che non lo sono, semplicemente perché bisogna pure riempire le pagine dei giornali. Ma se avviene che per troppo tempo non … Continua a leggere

I VALORI DEL DEMOLITORE

Non mi stupirei se qualcuno pensasse che in fondo io sono soltanto un demolitore. Non credo in Dio e non sembro aderire ad alcun valore. Non credo in niente di niente, se non alla realtà materiale e “alle cose come sono”. E allora mi si potrebbero affibbiare le qualifiche di cinico, anarchico, machiavellico, nichilista, pessimista abissale e chissà che altro. … Continua a leggere

ARRIVANO I SOLDI

Se qualcuno avesse dubbi sulla decadenza dell’Italia, gli basterebbe considerare la curva del nostro debito pubblico. Vedrebbe subito che da decenni il nostro Paese va nella direzione sbagliata. Infatti il costante aumento del debito pubblico significa che l’Italia ha vissuto e vive al disopra dei suoi mezzi. E se debito significa impegno di restituzione, ne discende che, in futuro, l’Italia … Continua a leggere

COMMENTI AL VOTO

Una volta, in questa Italia dalle grandissime tradizioni culturali e artistiche, c’era il “Ballo del Qua Qua”. Ora abbiamo esteso le innovazioni alla politica, creando le “Elezioni del Bla bla”. Stamani ho seguito per un’ora e venti minuti la Rassegna Stampa di Radioradicale e ne sono uscito stordito. Non per la difficoltà di comprensione delle diverse tesi e delle diverse … Continua a leggere

CHE COSA CAMBIA NEL MONDO

Nella concatenazione di cause ed effetti – in politica estera come in teologia – si approda alla ricerca della causa prima. In teologia ci si ritrova in un vicolo cieco, dal momento che l’esistenza di Dio (l’ha detto Immanuel Kant) è indimostrabile. In politica invece, almeno per quanto riguarda un periodo storico, si può ritrovare la causa prima, anche se … Continua a leggere

NON SPARATE AI FANTASMI

Se si parla di misteri, di fatti stupefacenti, di coincidenze, di premonizioni e via dicendo, si può star certi che gli interlocutori forniranno più o meno tutti una messe di fatti sorprendenti che confermano come veramente siamo circondati dal mistero. E spesso sembra proprio che qualcuno preordini le cose perché vadano in un certo modo. Un tempo ci si limitava … Continua a leggere

COINCIDENZE

Un caro amico mi poneva il problema delle coincidenze e me ne enumerava parecchie. Da persona intelligente non saltava alle conclusioni, ma non poteva esimersi dal rimanere perplesso: da un lato le coincidenze erano inspiegabili, dall’altro non si vedeva chi o che cosa avrebbe potuto determinarle. Tutto questo mi ricorda una barzelletta. Una Blondine (la ragazza stupida, protagonista di tante … Continua a leggere

LE CONSEGUENZE DEL SUPERDEBITO

Alessandro De Nicola, sulla “Stampa” di oggi, 16 settembre 2020. Vi invito a leggere l’articolo. Così, invece di ripetere io le solite cose, le solite cose le ripete la Banca Centrale Europea. LE CONSEGUENZE DEL SUPER DEBITO Ronald Reagan aveva un ottimo senso dello humour. Una volta l’ex presidente americano disse a un gruppo di reporter: “Non sono preoccupato del … Continua a leggere

LE PETIT OISEAU

Secondo un articolo dell’Ansa(1) ecco che cosa è avvenuto: “Il piano Next generation you è un progetto per voi, per restituirvi un Paese migliore”: lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parlando con gli studenti a Norcia. “Se perderemo questa sfida avrete il diritto di mandarci a casa” ha aggiunto. La prima cosa da notare è che anche … Continua a leggere

IL VOTO DI SFIDUCIA NON È L’UNICA ALTERNATIVA

Un buon articolo di giornale è un testo che espone chiaramente una sola idea, con poche parole. In questo Vittorio Feltri è un maestro. Nell’articolo di sabato scorso ha sostenuto che non dobbiamo aspettarci grandi cambiamenti dal prossimo voto, perché un governo, quand’anche fosse sgradito al novanta per cento della popolazione, rimane al potere finché non riceve un voto di … Continua a leggere

L’ANTIPOLITICA

In democrazia, il concetto di antipolitica indica un atteggiamento di rigetto del regime e di coloro che lo fanno funzionare. Normalmente le persone colte respingono questa posizione come stupida e volgare ma questa non è una risposta. Il popolo “antipolitico” potrebbe pensare che quelle persone colte difendono il governo perché loro di quel sistema profittano. La risposta giusta è un’altra. … Continua a leggere