QUESTIONI LINGUISTICHE

Ha ragione il prof.De Rienzo: “suo” e “proprio” sono praticamente sinonimi, ma solo se usati correttamente. Infatti mentre “suo” è di uso generale, “proprio” si può usare solo in certi casi. È consigliabile usarlo solo per le persone, se possibile in posizione di soggetto (e non di oggetto) e ancor meglio se si tratta di un pronome indefinito. Evitare dunque “ogni serratura ha la propria chiave”, e “ho dato a ciascuno il proprio quaderno”. In questi casi, a mio parere, meglio usare “suo”: la sua chiave, il suo quaderno”.  Frase ideale: “ognuno ha le proprie idee”: persona, soggetto, indefinito. Per non parlare di altri usi di proprio col senso di “caratteristico”: “è proprio dell’uomo parlare e ragionare”. “Proprio” inoltre, in qualche caso, non che essere sinonimo di “suo”, chiarisce il senso di qualche frase. Se scrivo: “Mio zio ha litigato con Federico ed è uscito col suo cane” non si sa di chi sia il cane. Se viceversa scrivo: “Mio zio ha litigato con Federico ed è uscito col proprio cane” non può che essere il cane di mio zio. Mia zia, maestra elementare, sintetizzava così: “suo di chiunque, proprio del soggetto”.

QUESTIONI LINGUISTICHEultima modifica: 2009-10-01T16:19:15+02:00da gianni.pardo
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