QUANTI ERANO, IN PIAZZA SAN GIOVANNI?

Ogni volta che ci sono manifestazioni “oceaniche” i superlativi si sprecano e le discussioni sui numeri pure. Gli organizzatori si lanciano in peana di vittoria parlando di folle sterminate, di migrazioni bibliche, di miriadi di sostenitori che applaudono gli eroi di turno. Poi arriva la Questura e annuncia calcoli molto più modesti, quasi miseri, e i lettori di giornali rimangono perplessi: a chi dar retta? Come mai gli organizzatori non si vergognano di annunciare cifre iperboliche, se non sono vere, e come mai la polizia non si vergogna di irriderli con cifre modestissime, da fallimento rispetto alle aspettative?
La verità è che in questo campo tutti i partiti hanno interesse a mentire. Conviene dunque affidarsi ad un metodo umile e semplice, che permette di avere un’opinione personale abbastanza sicura: partire dallo spazio in cui si svolge la manifestazione. Il punto di vista dell’ingegnere è che in un metro quadrato possono stare in piedi, in media, quattro persone. Dunque, se una piazza è di 30.000 metri quadrati, e se è pienissima, si può dire che ci sono 120.000 persone. Ma normalmente è pienissima al centro e sotto il palco, meno altrove, e si può dunque fare una media di tre persone: novantamila in tutto. Se poi esistono parecchi spazi vuoti e le persone sono distanziate, bisogna diminuire la cifra. Se invece la piazza è molto piena, un’autentica calca, per esempio con cinque persone al metro quadrato si arriverebbe a 150.000. Ma al di sopra di certi numeri non si può andare, salvo mettere le persone a strati come le sardine sott’olio.
Per quanto riguarda piazza San Giovanni a Roma, si tratta di uno slargo di 42.700m². Per l’ultima manifestazione del Pdl, col calcolo normale di tre persone, si va a 128.000, e ammettendo che la piazza sia stata perfettamente piena, a 171.000 persone. La Questura ha detto che i manifestanti erano 150.000 e forse è stata pessimista, dal momento che non tutti sono riusciti ad entrare nella piazza: comunque il Pdl e Berlusconi, sparando la cifra di un milione, sono certamente andati più lontani dal vero della Questura.
Tutto è nato con le esagerazioni della sinistra. Anche per le loro manifestazioni il grido di “Siamo un milione!” è divenuto banale. In realtà, per fare entrare un milione di persone in Piazza San Giovanni a Roma, bisognerebbe metterne poco meno di ventiquattro al metro quadrato. Se qualcuno ne è capace, ce lo faccia sapere.
Il colmo lo si è raggiunto qualche anno fa con un comizio di Sergio Cofferati al Circo Massimo di Roma. In quell’occasione si parlò di tre milioni di convenuti (1), cioè un italiano su venti era lì, secondo i corifei. E quel giorno la popolazione di Roma centro era più che raddoppiata. Ma quanti erano e sono, i metri quadrati del Circo Massimo? Settantatremila. Dividendo tre milioni per settantatremila si ottiene la cifra di quarantuno persone al metro quadrato. Secondo i sindacati, i lavoratori occupavano ciascuno un quadrato di meno di sedici centimetri di lato, senza lasciare spazio fra di loro. E si ricordi che una scarpa di misura 42 è lunga circa 29 centimetri. Ecco perché, tralasciando le sparate degli organizzatori di turno, bisogna partire dallo spazio e non dalle parole. Se il Circo Massimo è ragionevolmente pieno, bisogna pensare ad una folla di 280.000 persone. Che non sono poche, se si pensa che sono considerati grandissimi stadi di calcio quelli che contengono, come il Maracanà, 165.000 persone: ma i tre milioni fanno parte di un mito irragionevole.
Purtroppo, dopo queste esagerazioni, tutti hanno imparato la lezione e Berlusconi mente come tutti i suoi predecessori, la Dc, il Pci, la Cgil, ecc. Forse avrebbe potuto non commentare i dati della Questura, ma quell’uomo, capace di imprese napoleoniche, di una cosa non sarà mai capace: di tenere la bocca chiusa.
Gianni Pardo, giannipardo@libero.it
22 marzo 2010
(1) http://it.wikipedia.org/wiki/Sergio_Cofferati

QUANTI ERANO, IN PIAZZA SAN GIOVANNI?ultima modifica: 2010-03-23T10:59:34+01:00da gianni.pardo
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