L’EUROPA RICONOSCE LA MALATTIA MA NON SI CURA

Nel Consiglio europeo di fine anno, scrive Francesco Giavazzi(1), si discuterà di “come verranno valutati” dal primo gennaio, “i titoli pubblici posseduti dalle nostre banche (circa 400 miliardi, il doppio di due anni fa)”. Infatti, “una parte dei titoli pubblici le banche li detengono [a garanzia della loro solvibilità] con l’intenzione di non venderli fino alla scadenza”, e sono valutati … Continua a leggere