AGGRESSIONE: LA COLPA DI BERLUSCONI

Immediatamente dopo l’aggressione al Presidente del Consiglio sia Antonio Di Pietro sia Rosy Bindi si sono distinti con commenti inqualificabili che non staremo a riportare ma che concordano su un punto: il vero colpevole è Silvio Berlusconi. Come avviene ogni tanto agli orologi fermi, può capitare anche a costoro di dire la verità. Anche se non è la stessa che pensano loro.
Le misure di protezione del nostro Primo Ministro non sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Non sappiamo dunque né quanti siano gli addetti, né quali protocolli attuino, né infine se il ferimento dell’uomo politico sia dovuto a loro colpa o all’imprudenza dell’interessato: ma è ragionevole propendere per la seconda ipotesi.
Una celebrità internazionale – non al livello del Cavaliere ma anche una sventatella come Paris Hilton – deve stare attenta a non farsi avvicinare. I matti esistono eccome. Come esistono i frustrati che odiano qualcuno solo perché ha più successo di loro. Né mancano i violenti e i fanatici. Se all’aeroporto vi costringono a passare scalzi attraverso il metal detector, che senso avrebbe permettere al primo che passa di stare a un metro o due da un Capo di Stato o da un grande artista di fama internazionale?
Purtroppo, accanto alle necessità della sicurezza, ci sono quelle della politica. Alla gente normale da un lato piace pensare che il Primo Ministro sia una sorta di semi-dio che può fare ciò che vuole e risolvere qualunque problema, dall’altro ama credere che sia un uomo alla mano, come gli altri, cui si può manifestare la propria simpatia dandogli una pacca sulla spalla. Proprio per questa ragione, per ottenere questa fama di umanità e semplicità, non raramente i grandi si immergono nella folla. Sanno di correre qualche rischio e contano da un lato sulla loro buona stella, dall’altro sul fatto che nessuno sa in anticipo in quale punto avrà luogo l’incontro con la folla.
A Milano da un lato la gente sapeva benissimo da dove sarebbe sceso Berlusconi, dall’altro sapeva pure che egli ama pensare che tutti gli vogliano bene, che chi gli si avvicina lo fa solo per dirgli “Bravo!”. Dunque sul suo bagno di folla ci contava. Se ne è parlato anche in sede di analisi politica: Silvio ha il difetto di voler piacere a tutti, e per questo si abbassa perfino a raccontare barzellette. È il tipo che adora risolvere i problemi col sorriso, con un’offerta generosa, con una seduzione che reputa irresistibile: tanto che alla fine rimane veramente dolente, quando la cosa non funziona. La sua amarezza e aggressività di questi giorni sono il frutto della delusione. Fini osa parlare di “riforme condivise”? Lui si è convinto che non c’è nessuna speranza di accordo o dialogo con chi lo odia pregiudizialmente. Ha cioè finalmente capito ciò che i cinici, come chi scrive, hanno capito da oltre un decennio.
In questo senso, nell’aggressione di ieri, Berlusconi ha una parte della colpa. Dovrebbe convincersi che non può essere amato da tutti e poi che, quand’anche lo fosse, ci può sempre essere qualcuno desideroso di procurarsi la fama di Erostrato. O di Bresci.
L’illusione di cui è stato spesso vittima il Cavaliere deriva forse dalle sue esperienze nel mondo del “fare”, dove non ci sono matti, accoppiata con un’insufficiente cultura in filosofia. Chi ha praticato questa materia sa perfettamente che nulla è evidente per tutti, che non si può dimostrare l’esistenza della materia neppure a chi ha appena sbattuto la faccia contro un palo. Se dunque qualcuno pensa che dicendo cose incontrovertibili, o facendo del bene, dopo non si possano ricevere che applausi, si sbaglia pesantemente. Poco importa quanto sia storica la scelta tra Gesù e Barabba: il racconto è carico di saggezza popolare.
Ecco perché sarebbe bene che un uomo odiato come Silvio Berlusconi stesse sempre ad almeno cinquanta metri da chiunque. Sarà pure l’amico della metà deglii italiani che lo votano, ma è il bersaglio dell’altra metà. Diversamente avrebbe ragione l’orologio fermo: rendendo facile l’aggressione, è quasi come se la provocasse.
Che è un po’ quello che è avvenuto con Rosy Bindi: non bisogna offrire a certe persone l’occasione di dire una sciocchezza, perché si può star certi che ne approfitteranno subito.
Gianni Pardo, giannipardo@libero.it
14 dicembre 2009

AGGRESSIONE: LA COLPA DI BERLUSCONIultima modifica: 2009-12-14T16:53:01+01:00da gianni.pardo
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5 pensieri su “AGGRESSIONE: LA COLPA DI BERLUSCONI

  1. Il gesto di Tartaglia è da condannare ma credo che sia un forte segnale che fa capire che c’è tanta gente indignata e amareggiata come me che non riesce a sopportare l’idea che un personaggio, con vari processi giudiziari in atto, che frequenta festini con giovani escort e che possiede il 90% dei giornali e delle televisioni e che quindi filtra o censura qualsiasi tipo di informazione a lui avversa e che è arrivato al potere rispettando tutto ciò che ha detto e scritto Licio Gelli su un documento della massoneria, che modifica o fa leggi per se stesso e basta etc. etc. possa essere d’esempio per gli italiani! Berlusconi e la sua corte di lecca culo (vedi Emilio Fede che dirige un telegiornale!!!!) dovrebbero essere fermati al più presto! E’ nata una nuova dittatura e molti di voi non se ne sono neanche accorti! E l’opposizione…. qulla misera opposizione di falsi politici di sinistra che non sono capaci nemmeno di far luce sulla situazione, privi di idee privi di personalità e pronti a non fare assolutamente nulla pur di rimanere con il culo su di una poltrona…Basta non farsi sentire per passare inosservati e continuare a rubare soldi a noi ciechi ingnoranti e stupidi lavoratori. Informatevi gente! ma informatevi saggiamente! Non dalla televisione o dai quotidiani che hanno un padrone e che quindi non possono essere obbiettivi, ma leggete libri e prendete notizie o guardate filmati su internet che è l’unico strumento d’informazione rimasto libero….ma credo ancora per poco….

  2. Il gesto di Tartaglia è da condannare ma credo che sia un forte segnale che fa capire che c’è tanta gente indignata e amareggiata come me che non riesce a sopportare l’idea che un personaggio, con vari processi giudiziari in atto, che frequenta festini con giovani escort e che possiede il 90% dei giornali e delle televisioni e che quindi filtra o censura qualsiasi tipo di informazione a lui avversa e che è arrivato al potere rispettando tutto ciò che ha detto e scritto Licio Gelli su un documento della massoneria, che modifica o fa leggi per se stesso e basta etc. etc. possa essere d’esempio per gli italiani! Berlusconi e la sua corte di lecca culo (vedi Emilio Fede che dirige un telegiornale!!!!) dovrebbero essere fermati al più presto! E’ nata una nuova dittatura e molti di voi non se ne sono neanche accorti! E l’opposizione…. qulla misera opposizione di falsi politici di sinistra che non sono capaci nemmeno di far luce sulla situazione, privi di idee privi di personalità e pronti a non fare assolutamente nulla pur di rimanere con il culo su di una poltrona…Basta non farsi sentire per passare inosservati e continuare a rubare soldi a noi ciechi ingnoranti e stupidi lavoratori. Informatevi gente! ma informatevi saggiamente! Non dalla televisione o dai quotidiani che hanno un padrone e che quindi non possono essere obbiettivi, ma leggete libri e prendete notizie o guardate filmati su internet che è l’unico strumento d’informazione rimasto libero….ma credo ancora per poco….

  3. Il gesto di Tartaglia è da condannare ma credo che sia un forte segnale che fa capire che c’è tanta gente indignata e amareggiata come me che non riesce a sopportare l’idea che un personaggio, con vari processi giudiziari in atto, che frequenta festini con giovani escort e che possiede il 90% dei giornali e delle televisioni e che quindi filtra o censura qualsiasi tipo di informazione a lui avversa e che è arrivato al potere rispettando tutto ciò che ha detto e scritto Licio Gelli su un documento della massoneria, che modifica o fa leggi per se stesso e basta etc. etc. possa essere d’esempio per gli italiani! Berlusconi e la sua corte di lecca culo (vedi Emilio Fede che dirige un telegiornale!!!!) dovrebbero essere fermati al più presto! E’ nata una nuova dittatura e molti di voi non se ne sono neanche accorti! E l’opposizione…. qulla misera opposizione di falsi politici di sinistra che non sono capaci nemmeno di far luce sulla situazione, privi di idee privi di personalità e pronti a non fare assolutamente nulla pur di rimanere con il culo su di una poltrona…Basta non farsi sentire per passare inosservati e continuare a rubare soldi a noi ciechi ingnoranti e stupidi lavoratori. Informatevi gente! ma informatevi saggiamente! Non dalla televisione o dai quotidiani che hanno un padrone e che quindi non possono essere obbiettivi, ma leggete libri e prendete notizie o guardate filmati su internet che è l’unico strumento d’informazione rimasto libero….ma credo ancora per poco….

  4. Lei dice un bel po’ di cose opinabili (molto opinabili), ma io comincio col chiederle: e perché mai Berlusconi dovrebbe essere d’esempio a tutti gli italiani?
    Lei non mi conosce e scrive che Fede è un leccaculo: l’avverto che in questo blog non è ammesso il turpiloquio. Dunque il suo commento non è cancellato solo perché ancora non ci conosciamo, ma la prossima volta non si stupisca se non trova il suo commento.
    Che significa “dovrebbero essere fermati al più presto”? Da una pallottola? Visto che questa è una dittatura, non mi stupirei. Si chiama tirannicidio.
    Poi lei critica molto severamente la sinistra, il che mi fa capire che sono degli stupidi tutti, quelli del Pdl e quelli del Pd. Che peccato che tutti gli italiani non siano guidati da lei, che ha capito tutto.
    Sì, internet è il posto in cui si può scrivere e leggere ciò che si vuole. Anche scemenze.

  5. Lei dice un bel po’ di cose opinabili (molto opinabili), ma io comincio col chiederle: e perché mai Berlusconi dovrebbe essere d’esempio a tutti gli italiani?
    Lei non mi conosce e scrive che Fede è un leccaculo: l’avverto che in questo blog non è ammesso il turpiloquio. Dunque il suo commento non è cancellato solo perché ancora non ci conosciamo, ma la prossima volta non si stupisca se non trova il suo commento.
    Che significa “dovrebbero essere fermati al più presto”? Da una pallottola? Visto che questa è una dittatura, non mi stupirei. Si chiama tirannicidio.
    Poi lei critica molto severamente la sinistra, il che mi fa capire che sono degli stupidi tutti, quelli del Pdl e quelli del Pd. Che peccato che tutti gli italiani non siano guidati da lei, che ha capito tutto.
    Sì, internet è il posto in cui si può scrivere e leggere ciò che si vuole. Anche scemenze.

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