Pierluigi Battista, sul “Corriere della Sera” (1) contraddice per una volta la sua fama di giornalista serio. Cominciamo dai fatti.
È stata ipotizzata la tassa aggiuntiva di un euro ai caselli delle autostrade che convergono su Roma e che sboccano sul Grande Raccordo Anulare. Il sindaco Gianni Alemanno, di fronte all’ipotesi di un pedaggio sul GRA, ha risposto che non è in programma e che, se lo fosse, lui sfonderebbe le barriere. Il GRA infatti per i romani è assolutamente indispensabile e ormai fa parte effettivamente della viabilità urbana.
Pigi Battista invece o non ha capito o fa finta di non capire. Parla continuamente di caselli sul, e non attorno, al GRA ed accusa garbatamente Alemanno di violenza e di squadrismo.
L’osservatore neutrale può invece accusarli tutti e due: Alemanno di cattivo gusto (“Io sol combatterò, procomberò sol io”) e Battista di superficialità. Andiamo bene, se questi sono i massimi livelli.
Gianni Pardo, giannipardo@libero.it
1 luglio 2010
(1) http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=SKWJL
L’ORBO E LO SCIANCATO
L’ORBO E LO SCIANCATOultima modifica: 2010-07-01T11:39:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo
Ahimè, la tassa aggiuntiva è prevista per diverse strade dell’intero stivale. Qui dove abito io, ce n’è una che collega due province, una superstrada di una certa importanza e parecchio trafficata.
Bene, lo stesso equivoco dei caselli è stato fatto anche da noi, a caratteri cubitali, sui giornali locali.
Solo dopo aver approfondito ho capito di cosa si trattava (almeno spero!).
In sostanza: “abbiamo bisogno di soldi ma piuttosto che applicare aumenti indiscriminati, andiamo a tassare laddove si usufruisce di una strada equiparata in tutto e per tutto all’autostrada tranne che per il pedaggio”.
Tant’è che la superstrada in oggetto è a 4 corsie con limiti di 130 km/h.
Lo stesso dicasi evidentemente per il tratto che collega la A24 al GRA di Roma.
Al solito, credo che i giornali (ed i giornalisti) che dovrebbero informare sono i primi a creare più tensioni di quanto in realtà se ne creerebbe affermando semplicemente “in alcuni tratti autostradali si pagherà una piccola tassa aggiuntiva”
Ma questo forse non farebbe vendere i giornali, perciò quelli come Battista secondo me “fanno finta di non capire”