MOLLICHINE

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11/11 Stampa. Conte: “Lavoro per evitare il lockdown”. A frorza di affaticarsi finirà spettinato.
11/11 La Stampa. Tozzi: “L’inquinamento ci fa male come il virus”. Ma se posso scelgo l’inquinamento.
13/11 Corriere. “Marija, la pianista che incantò Stalin”. Chissà che artista, se aveva il plauso di un simile competente.
13/11 Repubblica. Scalfari: “Danzando con l’amore al tempo di Shakespeare”. Accidenti, non pensavo fosse così vecchio.
13/11 Repubblica. Greta: “Fermiamo il virus, poi lotteremo per il clima”. Ma con la sua autorevolezza avrebbe anche potuto dire: “Fermiamo il clima, poi lotteremo per il virus”.
13/11 Repubblica. Macron. “Dare il vaccino anche ai paesi poveri”. Paga lui.
13/11 Giornale. “L’ossessione del governo di ‘giocare’ con i dati”. Ma, come diceva Einstein, solo Dio non ‘gioca’ a dati.
13/11 Travaglio: “La prevalenza del cretino”. Ecco spiegato il successo del Fatto Quotidiano.
G.P.

MOLLICHINEultima modifica: 2020-11-13T12:27:33+01:00da gianni.pardo
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4 pensieri su “MOLLICHINE”

  1. Il più bello è
    13/11 Travaglio: “La prevalenza del cretino”. Ecco spiegato il successo del Fatto Quotidiano.

    Trovo che Lercio sia infatti più degno di goduriosa lettura.

  2. Professore, prezioso e caro, uso questo spazio non correttamente-e mi scuso- solo per chiedere notizie di Lei: sta bene? Non è incorso nel Coviddi deprecato?
    Ci mancano il suo spirito ironico e ficcante, la sua cultura immensa e la sua visione chiarificatrice sui molti argomenti della storia attuale- travagliata- e su quella passata- spesso piegata ad interpretazioni di parte.
    Si riguardi, auguro Bene in ogni dimensione e tanta Salute . La aspettiamo .
    Con viva simpatia.
    Ascolti- Brescia

  3. Lei è proprio molto caro. Sto bene, grazie, la stessa “reclusione” si accorda del resto benissimo col mio carattere. Sono stanco dell’attualità e della stessa pubblicistica che la commenta.
    Grazie ancora e auguri anche a lei.

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