IL BACCAGLIO DI CASINI

Su Wikipedia si legge che, negli ambienti della malavita siciliana e nelle rappresentazioni dell’Opera dei Pupi, il “baccaglio” era un gergo dei malavitosi e cantastorie che volevano trasmettere contenuti eversivi con un linguaggio sconosciuto alla polizia. Da qui l’espressione, un tempo corrente nell’isola: “parrari a baccagghiu”, cioè parlare per allusioni. Le parole di Pierferdinando Casini, riportate oggi dal Corriere della Sera (1), sono … Continua a leggere