TELECAMERE BENEDETTE

Chi segue sia pure distrattamente l’attualità si sarà accorto di quanti autori di delitti sono scoperti per mezzo di quelle telecamere di sorveglianza sparse per le strade o installate nei negozi. Ogni volta è presumibile che lo spettatore televisivo manifesti intimamente la soddisfazione di vedere inoppugnabilmente dimostrato il misfatto e innegabilmente identificato l’autore. In questo campo un esempio fra i … Continua a leggere

IL POPOLO NON HA IL DIRITTO DI SAPERE TUTTO

L’uguaglianza dei cittadini è un mito che, inteso male, si potrebbe trasformare in letto di Procuste. Naturalmente nessuno l’intende così ma è ovvio che il principio va interpretato: il povero e il ricco devono essere giudicati e condannati nello stesso modo, se uccidono, ma non è giusto che il grande tenore e l’attrezzista siano retribuiti nella stessa misura; è giusto … Continua a leggere

TELECAMERE BENEDETTE

“In arrivo le telecamere «intelligenti» che individuano writer e terroristi”, titolava qualche giorno fa il Corriere della Sera (1). Ed effettivamente questi nuovi strumenti sembrano fare miracoli. Ma c’è sempre chi si preoccupa. ________________ Chi segue sia pure distrattamente l’attualità si sarà accorto di quanti autori di delitti sono scoperti per mezzo di quelle telecamere di sorveglianza sparse per le … Continua a leggere

INTERCETTAZIONI

LETTURA CRITICA: D’AVANZO Spesso in questa sede si sono commentati gli articoli solenni di Eugenio Scalfari o quelli pieni di culturale sussiego di Barbara Spinelli. Stavolta l’oggetto dell’attenzione è D’Avanzo (Repubblica, 10 giugno, “La legge del bavaglio ”). Giuseppe D’Avanzo commenta oggi il ddl detto “delle intercettazioni” e da principio si tiene sulle generali. Lo definisce una legge “ad personam”: … Continua a leggere