IL “CAPORALATO” IN PUGLIA

Se si parla di lavoro nero, di lavoratori sottopagati, di sfruttamento di manodopera irregolare, e in particolare di immigranti privi di qualunque protezione, si scatena una tempesta morale. Come è giusto. Lo scandalo diviene poi indignazione collettiva se un giornaliero muore di fatica sotto il sole della Puglia. Ma il problema, oltre che morale, è economico. Ed anche di questo … Continua a leggere

IL BOSCO E GLI ALBERI DELL’ECONOMIA

Alcuni non riescono a vedere il bosco perché gli alberi glielo nascondono. Ci sono persone capaci di prendere in considerazione i più minuti particolari di un problema, senza avere la visione d’insieme che potrebbe risolverlo, o dichiararlo insolubile. Ciò è particolarmente vero nel mondo dell’economia. Basta porsi questa domanda: come mai gli eventi economici giungono inaspettati? E non si sta … Continua a leggere

L’IMMIGRAZIONE, PROBLEMA INSOLUBILE

Attualmente l’immigrazione è un problema drammatico. La Germania e la Francia lo hanno risolto chiudendo le frontiere, e anche se ciò è inaccettabile e contrario al dovere di solidarietà, quei due Paesi meritano qualche comprensione: infatti hanno già, in casa, molti milioni di immigrati. L’Italia invece continua a lamentarsi, a dividersi in fazioni, a dare il consueto spettacolo di guerra … Continua a leggere

L’INERZIA ITALIANA

Il numero del 2 giugno di Stratfor, la notissima rivista americana, pubblica un articolo di Rodger Baker che tratta dell’ “inerzia” nelle previsioni geopolitiche. L’inerzia qui non è intesa nel senso di inattività, ma nel senso fisico di tendenza a conservare lo stato di quiete o di moto. Scrive infatti, fra l’altro, l’editorialista: “Sappiamo che una grande nave non può … Continua a leggere

LA CONSULTA HA RAGIONE. DUNQUE VA ABOLITA

In questi giorni la Consulta ha dichiarato incostituzionale l’art. 24 del decreto legge 201/2011 il quale ha stabilito che, sui trattamenti pensionistici di importo superiore a tre volte il minimo Inps, per il 2012 e 2013 scattasse il blocco del meccanismo che adegua le pensioni al costo della vita. L’esborso per lo Stato, che dovrà versare quanto non erogato per quei … Continua a leggere

PUNIRE I RICCHI, PESSIMA POLITICA

La cartamoneta non è un valore in sé. Chi fabbrica e vende una sedia, guadagna denaro ma, finché non compra qualcosa, ha soltanto un titolo di credito: “Con questo documento ho diritto d’avere dalla comunità un bene o un servizio di valore corrispondente a quello della sedia da me prodotta”. Mentre nel momento in cui passa di mano, il denaro … Continua a leggere

IMMIGRAZIONE, LE NON-SOLUZIONI

Quando si cerca la soluzione di un problema, l’ideale è trovarla subito. Ma se non è possibile, può ancora essere utile sapere che cosa NON costituisce una soluzione. Almeno si saprà che in quella direzione è inutile cercare. Per il problema dell’immigrazione clandestina, si ha spesso la sensazione che vengano presi in considerazione dei dati erronei, e questo allontana la … Continua a leggere

UNA LEZIONE DA MILLESEICENTO EURO

  La notizia è che all’Ospedale “Niguarda” di Milano, per venticinque posti di infermiere – retribuzione di 1.600 euro al mese – si sono presentati in tredicimila. Tredicimila diviso venticinque fa cinquecentoventi. Cinquecentoventi concorrenti per ogni posto.  Questa non è soltanto cronaca, è l’occasione per una riflessione economica, anche se per qualcuno suonerà irritante. Cinquecento concorrenti per un singolo posto … Continua a leggere

LA STRUTTURA COLLOIDALE DELL’ITALIA

La struttura cristallina è ben rappresentata da quei soprammobili in cristallo di rocca che somigliano ad una Manhattan piena di grattacieli di vetro impazziti e bellissimi. Anche la neve, vista al microscopio, è composta da una serie infinita di variazioni su un tema esagonale. A quanto pare, le molecole d’acqua, potendo, si organizzano in modo coerente ed elegante, tenendosi per … Continua a leggere

CHI È IL COLPEVOLE PER ANDREAS LUBITZ

Se muore qualcuno, è naturale che si cerchi un colpevole. La spinta è tanto forte che, quando proprio non si trova nessuno, si parla del destino, della fatalità, perfino del malocchio (biblicamente: “maledizione”). Fino a fare dei discorsi assurdi: “Se soltanto mi avesse ascoltato, e avesse deciso di non andarci…!” Poi ci sono quei rappresentanti della sensibilità sociale che sono … Continua a leggere

LA GIUSTIZIA DI PIAZZA

LA GIUSTIZIA DI PIAZZA L’omicidio stradale è una figura di reato invocata con i toni più accorati ed apocalittici. Ora è arrivato alla Commissione Giustizia del Senato e tuttavia rimane fuor di luogo per molti versi. La configurazione dell’omicidio colposo è un portato della civiltà – per non mettere sullo stesso piano l’omicidio volontario e l’omicidio involontario – e un … Continua a leggere

DIRITTO, MORALE, STORIA, POLITICA

Ogni volta che un celebre caso giudiziario giunge a conclusione, i commenti si sprecano, e non è che sia un male. Ciò che può infastidire è invece l’incrociarsi confuso di diritto, morale, storia e politica. Sono campi che vanno accuratamente distinti. Il diritto è costituito da norme che hanno la caratteristica di essere cogenti. Anche la morale è per qualche … Continua a leggere

LAGERFELD ESAGERA, MA NON TROPPO

Karl Lagerfeld, lo stilista, si confessa innamorato della sua gatta bianca Choupette. Ha bisogno di avere sue notizie, comprovate da fotografie, se per caso è in viaggio, l’ha nominata erede e rimpiange di non poterla sposare. Questa notizia farà sorridere molti e interesserà anche qualche psichiatra. E tuttavia, fra quelli meno autorizzati a sorridere di Lagerfeld, ci sono io. Che … Continua a leggere

L’IS FRA GUERRA E RELIGIONE – 3

Mettendo insieme tutti i dati cui si è accennato, non è che ci siano molte ragioni d’ottimismo. I Paesi che più seriamente potrebbero essere interessati ad un’eliminazione dell’Is non sono molto qualificati, dal punto di vista militare. La Siria non è nemmeno riuscita a battere i suoi ribelli, ed ha di fatto abbandonato il nord del suo territorio all’Is. L’Iraq … Continua a leggere

LA NUOVA LEGGE SULLA RESPONSABILITA’ DEI GIUDICI

Partendo dalle critiche di un giornalista specializzato, Luigi Ferrarella(1), la nuova legge sulla responsabilità civile dei magistrati si presta ad alcune considerazioni interessanti.   Il rischio di una sanzione, si sostiene, potrebbe indurre i giudici ad assumere “una mentalità burocratico-impiegatizia”, adottando soltanto quelle decisioni che meno si potrebbero prestare ad un’azione civile contro di loro. Un atteggiamento non dissimile dalla … Continua a leggere

IL GRANDE NON-AVVENIMENTO DEL 2014

  Il famoso competente di geopolitica George Friedman, sulla rivista “Stratfor” (numero 1230, del 30.12.2014) parla dei cinque principali avvenimenti del 2014. Qui segue la traduzione di ciò che egli scrive del primo e più importante dei cinque: “Il persistente declino dell’Europa”.   L’avvenimento più importante, nel 2014, è uno che non si è verificato: l’Europa non ha risolto i … Continua a leggere

ENRICHISSEZ-VOUS!

Sul “Corriere” di domenica 28 dicembre è apparso un articolo notevole(1). Breve, chiaro e contenente una sola idea: se Matteo Renzi veramente vuol attrarre capitali esteri, cioè se vuole che degli stranieri portino lavoro in Italia, deve rendere il nostro Paese economicamente attraente. Viceversa, secondo una classifica riguardante la facilità di fare affari, redatta dalla Banca Mondiale, l’Italia è al … Continua a leggere

LA COMPAGNIA DI GIRO DEI VIOLENTI

  Come mai in ogni manifestazione ci sono piccoli gruppi di violenti incappucciati che tirano sassi, lanciano bottiglie molotov, roteano bastoni e attaccano la polizia? Costoro vogliono sempre fare l’unica cosa che l’autorità ha vietato. Vogliono andare verso la prefettura, verso il tale ministero, verso la tale zona rossa: l’essenziale è che la polizia sia stata incaricata di non permetterlo, … Continua a leggere

L’UTOPISMO SOVRUMANO DEL M5S

  L’emorragia dal M5S è lenta ma costante. Fra espulsioni ed abbandoni, il numero s’ingrossa. E non c’è molto di cui stupirsi. Fra le cause del fenomeno ci sono l’irrilevanza politica, l’eccessivo amore per la protesta rumorosa e sguaiata, e soprattutto un fenomeno più profondo, che si potrebbe definire “utopismo sovrumano”. Sovrumano nel senso che va contro la natura umana … Continua a leggere