AVVISO AVVISO AVVISO

Dopo dieci anni, un assistente di Virgilio, Francesco, con mille sforzi suoi e miei, è riuscito a farmi riavere il mio primo blog, giannipardo.myblog.it, dove continuano i nostri incontri.. Mentre ringrazio pubblicamente lui, vi invito a riportarvi sul vecchio/nuovo blog, facilissimo da ricordare. G.P.

IL BILANCIO DELLO SCONTRO

Cari Amici, ho richiesto la fibra, mi hanno staccato il telefono e a fortiori non ho avuto neanche internet. I fastidi per me (ed anche per loro) sono stati superiori al previsto, ed anche per questo non ho potuto avvertire del balck out. Che ha sorpreso anche me. Il server Virgilio mi ha avvertito che il “diluvio di commenti fake” … Continua a leggere

SE DIO POSSA ESSERE CATTIVO

Pubblicato il 21 maggio 2021 Sulla “Stampa” c’è un articolo di Goffredo Fofi dal titolo: “Camus. Se il mondo è opera di un Dio crudele, non ci resta che la solidarietà tra gli esseri umani”. Ed io mi chiedo: è concepibile un Dio crudele? Dire: “Dio è crudele” implica due cose: che Dio esista e che abbia quella qualità. Dal momento … Continua a leggere

APOLOGO PER FARMI INSULTARE

Una volta nella savana c’era un animale, oggi estinto, molto simile all’attuale orice. L’orice, per chi non lo ricordasse, è quella gazzella che ha sulla testa due corna lunghissime (circa un metro e mezzo) appuntite e leggermente divergenti, come due belle spade. Ma l’animale di cui parlo – e di cui non sono stati purtroppo ritrovati scheletri – era diverso. … Continua a leggere

DALLA TEOLOGIA ALLA POLITICA

Già nell’antichità, Aristotele si è preoccupato di dimostrare logicamente l’esistenza di Dio. Se osserviamo il mondo, scrisse, vediamo dappertutto una serie di cause e di effetti. Ma se è così, risalendo all’indietro, e considerando che ogni cosa deve avere una causa, si finisce inevitabilmente per arrivare ad una causa che nessuno e niente ha causato. Quella causa ultima si chiama … Continua a leggere

STANCHEZZA

Quando qualcosa è di un’evidenza solare, i francesi chiedono ironici: “Tu veux que je te fasse un dessin?”, vuoi che ti faccia un disegno? Ecco, io non devo farvi un disegno per dimostrarvi che l’attualità italiana mi toglie il piacere di riflettere, di conversare con gli amici e di scrivere. Tutto mi sembra inutile, malato e, quel ch’è peggio, inguaribile. … Continua a leggere

LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI INSOLUBILI

Caterina Sforza a chi minacciava di morte i suoi figli per indurla ad arrendersi, gridò dagli spalti agli assedianti che potevano benissimo ucciderli, lei non si sarebbe arresa e del resto – aggiunse sollevandosi la gonna – lì fra le gambe aveva tutto il necessario per farsi tutti i figli che voleva. Di un uomo molto forte e coraggioso, si … Continua a leggere

UN GRANDE POPOLO

Nel famoso film di Ingmar Bergman, “Il posto delle fragole”, il vecchio medico, in procinto di andare in pensione, sogna di fare esami all’università e di non essere sufficientemente preparato. È un sogno che abbiamo fatto in parecchi, perché quasi tutti abbiamo vissuto le ansie di quei momenti. Momenti in cui sapevamo di giocarci in meno di mezz’ora il lavoro … Continua a leggere

LA POSSIBILE SECESSIONE DELLA SCOZIA

Premetto che Lucio Caracciolo è una persona seria, per la quale ho molto rispetto. Quando lui scrive di geopolitica, sto attento e pronto ad apprendere come quando leggevo gli articoli di George Friedman, che quella disciplina l’ha quasi inventata. Ciò non vuol dire che si debba, necessariamente e sempre, essere d’accordo con lui. Oggi scrive (1) sulla “Stampa” un articolo … Continua a leggere

LE MOSCHE COCCHIERE DEL GIORNALISMO

Ci sono degli articoli tanto fastidiosi che, se soltanto dal titolo riesco ad indovinarne il contenuto, non li leggo. Intendiamoci, non che gli autori siano sempre stupidi o ignoranti, infatti nel mazzo metto di slancio Eugenio Scalfari, che certo non è né stupido né ignorante. È che leggerli sarebbe una perdita di tempo e l’occasione per un’arrabbiatura. Per esempio, ecco … Continua a leggere

IL DISCUTIBILE SOSIA DI LETTA

Indro Montanelli stimava Ugo La Malfa, ma una volta non fu d’accordo con lui e non glielo mandò a dire. Scrisse un editoriale risentito la cui tesi di fondo era che gli avevano rubato l’Ugo La Malfa che lui conosceva e l’avevano sostituito con un uomo che. per come si comportava, non poteva essere Ugo La Malfa. Qualcosa del genere … Continua a leggere

DUE RAGAZZI ALL’ERGASTOLO

Due giovani americani intorno ai vent’anni sono stati condannati all’ergastolo. Lo riferisco con orrore, non perché sia convinto che i due ragazzi siano innocenti, ma perché mi appare tremenda, a quell’età, la coscienza di essersi giocata l’intera vita. Soprattutto loro, che vengono da un Paese dove ergastolo significa veramente “fine pena mai”. La prospettiva esistenziale è diversa a venti e … Continua a leggere

PER IL M5S, L’ECCEZIONE STORICA

Il Movimento 5 Stelle è nato con tare costituzionali che – come in tutti i casi teratologici – tendono a condurre alla morte. È una tara, ad esempio, il fatto di non avere un’ideologia chiara e coerente, ancorché sbagliata. Se il partito comunista ha avuto una così lunga e immeritata fortuna è perché il suo messaggio è stato semplice e … Continua a leggere

IL SILENZIO DI MATTARELLA. E DELL’ITALIA

Per quanto riguarda la magistratura e i suoi scandali – quali li ha rivelati il libro di Luca Palamara – il lettore, non essendo nessuno e non appartenendo al mondo dell’amministrazione della giustizia, dovrebbe darne un giudizio chiaro ed equilibrato. Ma non è così. Basti vedere quanto è difficile, per cominciare, identificare il colpevole. Il primo colpevole infati dovrebbe essere … Continua a leggere

A POCO A POCO

Ricordo vagamente la storia della Francia ma credo sia successo che i re merovingi trovarono più comodo lasciare il governo della nazione ai “maggiordomi” e a poco a poco da un lato i maggiordomi si trasformarono in re, e dall’altro gli antichi re, detti giustamente “rois fainéants”, re fannulloni, furono esautorati. Insomma, la finzione dura per qualche tempo, ma alla … Continua a leggere

RIFORME ED ECOLOGIA

Quando ci si accinge a parlare della politica italiana non è raro che si sia assaliti da un sentimento di mestizia. Da qualunque parte ci si volti non si vedono che partiti in crisi di identità, partiti perplessi, partiti spaccati al loro interno, partiti senza idee. Senza idee soprattutto ora che c’è un’unica idea: come usciremo dalla pandemia? E, aggiungo … Continua a leggere

IL FRAINTENDIMENTO DEI TERRORISTI

Ho un amico il quale sostiene che sempre, più che capire il singolo fatto, bisogna capire il contesto. Perché il contesto spiega, oltre quel fatto, ciò che l’ha reso possibile. E potrebbe avere ragione. Prenderò ad esempio un episodio di cui l’Italia sana di mente si vergogna ancora: l’indegno spettacolo che i partigiani organizzarono in Piazzale Loreto, a Milano. Erano … Continua a leggere

LA FRETTA NON GIUSTIFICA TUTTO

Oggi leggo un articolo di Augusto Minzolini e penso che, se la vita avesse deciso altrimenti, io sarei stato il noto giornalista e Minzolini il lettore che obietta con una lettera. Infatti Minzolini (che mi è simpatico, sia detto di passaggio) sostiene che non si può rimproverare a Draghi – o forse dovremmo dire più precisamente al governo Draghi – … Continua a leggere

LA PATACCA INVOLONTARIA

Il pessimismo “fa fino”. Il pessimista sembra dire: “Io sì che la so più lunga di voi. Io sì che oso dirvi la verità. E voglio dirvela, affinché un giorno non mi diciate che non vi avevo avvertito”. In realtà il pessimismo e l’ottimismo sono ambedue atteggiamenti sbagliati, nella misura in cui si allontanano dalla verità. È soltanto perché da … Continua a leggere