PERCHÉ GLI ALTRI CI SEMBRANO CRETINI

L’osservazione pacata della realtà indurrebbe a concludere che gli uomini siano per la maggior parte degli sciocchi. E tuttavia, quand’anche sembrasse un’ovvietà, questa affermazione urterebbe contro alcune semplici obiezioni. Dire che A è uno sciocco significa dire che è meno intelligente di B, o ancor meglio della media degli uomini. Ma se si dice che tutti gli uomini sono sciocchi … Continua a leggere

I CANI ABBAIANO E MORDONO

A tutti i livelli si ha la tendenza a reagire molto tempo dopo il momento in cui si sarebbe dovuto. Il fenomeno ha molte cause. Innanzi tutto, nessuno ha voglia di combattere, sicché la prima reazione è quella di sperare che tutto si calmi da sé. Un secondo possibile motivo è che non si è sicuri di aver capito bene: … Continua a leggere

LA FINE DELL’ISIS

Da quando l’autoproclamato Califfato dai mille nomi – Isis, Stato Islamico, Daesh e ce ne saranno altri – ha cominciato a perdere terreno, si è capito che era questione di tempo, ma sarebbe stato cancellato dalla carta geografica. Il futuro tuttavia è sempre incerto, e si aspettava qualche conferma. Che si è avuta quando si è capito che Mosul sarebbe … Continua a leggere

Piccola nota sull’art.155, visto che se ne parla tanto

P “Artículo 155 1. Si una Comunidad Autónoma no cumpliere las obligaciones que la Constitución u otras leyes le impongan, o actuare de forma que atente gravemente al interés general de España, el Gobierno, previo requerimiento al Presidente de la Comunidad Autónoma y, en el caso de no ser atendido, con la aprobación por mayoría absoluta del Senado, podrá adoptar … Continua a leggere

RENZI, IL CARATTERE E L’INTELLIGENZA

Che Renzi non mi sia simpatico, gli amici lo sanno. E tuttavia spesso, in passato, ho espresso la mia ammirazione per quest’uomo. Per la rapidità della carriera, l’ho paragonato a Napoleone. Per la risolutezza, l’ho accostato ai grandi condottieri. Per l’energia e per la forza travolgente, ai grandi riformatori. Le mie critiche sono state fondamentalmente due. Una – di nessun … Continua a leggere

RENZI: TREND IN DISCESA

Morire non è divertente. Ma non tutto ciò che è seccante può essere evitato. Il guaio della nostra conclusione finale, in particolare, è che non ha conosciuto eccezioni, per quanto se ne sa. Dunque non bisogna mai dimenticare che si può morire giovani o vecchi, di morte naturale o accidentale, ma la cosa è fatale. Da ciò si deduce che … Continua a leggere

D’ALIMONTE DIFENDE L’ITALICUM CON UN PESSIMO ARGOMENTO

Roberto D’Alimonte è un osservatore che ha, quanto meno, il pregio di sapere di che cosa parla. Sul Sole24Ore del 15 ottobre ha sostenuto che, secondo le regole attuali, non potremo sapere che governo avremo subito dopo le elezioni. Tutto è rinviato ad un tempo successivo, “sperando che sia possibile assemblare una qualunque maggioranza di governo, viste le preclusioni, i … Continua a leggere

IMMIGRAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE

La connotazione è il “sapore”, positivo o negativo di una parola. Ciò cui essa fa pensare. “Festa” ha una connotazione positiva, “emicrania” una connotazione negativa. Poi naturalmente c’è anche il dato personale. “Cancro” per tutti è quasi un sinonimo di terrore, ma per l’oncologo è il suo lavoro, e per il superstizioso è un segno zodiacale. Un altro esempio è … Continua a leggere

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE È BUONA O CATTIVA?

E così, incredibile dictu, come avrebbero commentato i romani, abbiamo una nuova legge elettorale. È buona? Certamente no. Ma non perché questa sia cattiva e un’altra potrebbe essere buona: semplicemente perché qualunque legge elettorale è cattiva. Questo genere di regolamento è sempre una coperta troppo corta perché qualcuno, ad un margine o all’altro, non abbia freddo. Questo principio è talmente … Continua a leggere

AVVISO

Cari Amici, mi si dice che è praticamente impossibile inserire commenti, perché la dannata Captcha dichiara erroneo ciò che erroneo non è. Lo so, perché avviene anche a me, se tento di scriverela risposta a un commento. In queste condizioni prego tutti coloro che volessero inserire un commento di spedirlo a me, giannipardo@libero.it, e, da gestore, provvederò io ad inserire … Continua a leggere

LAS VEGAS E IL MOVENTE DEGLI SQUILIBRATI

Ansa: “Strage a Las Vegas: Stephen Paddock, giallo del pensionato-killer senza movente”. E se le autorità locali e federali, malgrado ogni possibile indagine, non sanno perché quell’uomo tranquillo ha ucciso cinquantanove persone e ne ha ferite circa cinquecento, certo non potrà farlo un privato a decine di migliaia di chilometri. In termini di certezza non si può affermare nulla. Ma … Continua a leggere

ANCHE LA STORIA È CAPACE DI ARRABBIARSI

A volte il popolo reagisce con rabbia. Comincia col chiedere un po’ di autonomia e il diritto di dire la propria (no taxation without representation) e finisce, nel 1776, con la dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America. In Francia si comincia con la richiesta di qualche concessione costituzionale e democratica e si finisce col tagliare la testa al re. E … Continua a leggere

PROFESSORI CORROTTI, EX FACTO ORITUR IUS

Sono in pensione da oltre trent’anni e tuttavia non ho dimenticato un giovane che aveva tante qualità – bellezza a parte – da non sapere con quali parole descriverlo. Nel giudizio per la maturità lo definii: “Un modello di alunno e di essere umano”. E quelle parole, che i suoi compagni di classe, magari ridendo, non dimenticarono mai, gli rimasero … Continua a leggere

LO IUS SOLI VISTO DALLO STOMACO – II

Per i molti cittadini che vivono in condizioni di disagio, lo ius soli suona confusamente come l’idea di fare di più per gli immigrati, e conseguentemente meno per gli italiani in bisogno. Del resto, all’idea che ogni immigrato costa trentasei euro al giorno, cioè circa 1.100€ al mese, molti di loro farebbero la rivoluzione. “Li vorremmo noi, trentasei euro al … Continua a leggere

LO IUS SOLI VISTO DALLO STOMACO

Sul “Corriere della Sera” si dice che, riguardo allo ius soli, il dibattito nazionale non è soltanto molto partecipato e molto appassionato, ma è addirittura avvelenato. Le posizioni sono molto nette, e l’avversario è addirittura demonizzato, fino ad una battaglia senza esclusione di colpi e di aggettivi. È naturale che una persona moderata rigetti questo genere di atteggiamenti. Gli argomenti … Continua a leggere

MOLLICHINA

Ansa. “Pyongyang: le parole di Trump sono una dichiarazione di guerra”. Ignorantelli, da quelle parti. Corea del Nord e Stati Uniti sono in stato di guerra (non interrotto da nessuna pace) dal 1950. G.P.

LA COREA E L’IPOTESI DELL’INERZIA

Per molti anni i Presidenti degli Stati Uniti si sono chiesti in che modo reagire alle continue provocazioni e al progressivo riarmo della Corea del Nord. E nel dubbio la risposta è stata sempre quella di tinviare il problema. Ora quell’infelice Paese è realmente divenuto una potenza nucleare, e accanto all’ipotesi di un costosissimo intervento militare c’è sempre la vecchia … Continua a leggere

PERCHÉ NON ABBIAMO UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE

Per mesi, forse per anni, ho previsto che i partiti politici non si sarebbero messi d’accordo su una nuova legge elettorale. La legge Calderoli (Porcellum) era aspramente criticata da tutti, ma non si trovava una maggioranza per una legge diversa. Poi Matteo Renzi, novello Alessandro, tagliò il nodo gordiano con la spada della questione di fiducia. Purtroppo, la violenza del … Continua a leggere

LA CATALOGNA E LE SECESSIONI

Non sono uno specialista della Spagna e ancor meno della Catalogna. Riguardo all’aspirazione di questa regione a divenire indipendente da Madrid, non conosco le ragioni e i torti: ma ci sono principi generali che si applicano anche a questo caso. Ogni organismo tende alla sopravvivenza. Non soltanto qualunque animale, se attaccato, si difende come può; non soltanto qualunque uomo, se … Continua a leggere