CHE NE SARA’ DALL’AFGHANISTAN?

Se potessi leggere i giornali del 2020 non avrei difficoltà a dirvi come è finita la guerra in Afghanistan. Purtroppo stamani non mi sono stati consegnati e dunque tiro a indovinare.Gli americani sono un popolo giovane e nel profondo del loro animo prosperano ancora i semi gettati dai Padri Pellegrini. Sono religiosi anche quando neanche lo sanno e per questo … Continua a leggere

I FRANTOI DI BERLUSCONI

Pare che Silvio Berlusconi, pur rimanendo alla testa del proprio partito, non intenda candidarsi nel 2013. Sarebbe un’impresa eccellente che non è riuscita neanche a Winston Churchill. Questi infatti, proprio mentre era carico di gloria e oggetto della gratitudine di un’intera nazione, fu battuto dall’incolore Clement Attlee. Per quella data il Cavaliere avrà settantotto anni. Se uno sta bene in … Continua a leggere

AFGHANISTAN: LA SCONFITTA AMERICANA

Chi parla di sconfitta americana in Afghanistan sbaglia termine. Una sconfitta in tanto è tale, in quanto qualcuno ha perso mentre poteva vincere; se invece non poteva che perdere, non si tratta di sconfitta, si tratta dell’errore di avere accettato quello scontro. Quando nel 1968 l’Unione Sovietica decise di “ristabilire l’ordine” a Praga con i suoi carri armati, molti cechi … Continua a leggere

LA GUERRA NEL TERZO MILLENNIO

Anni dopo avere abbattuto il regime dei talebani, gli americani combattono nell’Afghanistan una guerra asimmetrica e in essa sono coinvolti corpi di spedizione di altri Paesi. I giornali forniscono notizie, ma esse hanno una strana caratteristica: fanno sapere se un soldato inglese o americano è rimasto ucciso, riferiscono del minimo incidente in cui rimanga magari solo lievemente ferito un italiano, … Continua a leggere