SE L’ISLAM VINCESSE

  Maurizio Molinari, sulla Stampa(1), sostiene che il fanatismo islamico cominciò ad essere attivo avendo soprattutto un’organizzazione centrale (al Qaeda) e una testa (quella di Osama bin Laden). Oggi invece questo fanatismo si è diffuso, è diventato policentrico ed ha la sua base nelle sparse tribù del vasto mondo islamico. Ciò rende molto difficile proseguire una battaglia che potremmo anche … Continua a leggere

I CONTRO-CROCIATI

  Anche se non si è particolari estimatori di Ernesto Galli Della Loggia – a cominciare dal fastidio di dover indicare qualcuno con quattro parole invece che con due – bisogna riconoscere che il suo articolo “Noi in fuga dalla realtà”(1) è pregevole e largamente condivisibile. Fra le forse troppe domande che pone c’è questa: “Perché si possa parlare di … Continua a leggere

LA PERSONALITA’ DEL TERRORISTA

L’omicidio premeditato è quello più severamente punito dal codice perché l’autore non ha giustificazioni, né giuridiche né emotive. L’atto di chi vuole scientemente e freddamente la morte di una persona suscita un fremito di orrore e induce persino a pensare a qualche patologia psichica: anche se a volte si tratta soltanto di callosa insensibilità morale. Il caso del terrorista non … Continua a leggere