LO STATO DISTRUGGE POSTI DI LAVORO

  C’è un aureo detto inglese che spesso viene citato a proposito della Borsa, ma che vale in molti campi: “You can lead a horse to water, but you can’t make it drink”, puoi condurre un cavallo alla fonte ma non puoi obbligarlo a bere. Per quanto conveniente sia l’occasione, per quanto basso possa essere il prezzo, se la gente … Continua a leggere

LO STATO IMMORALE

  Un celebre detto di Ernest Renan recita: “Conosco molti furfanti che non sono moralisti, ma non conosco moralisti che non siano furfanti”. Non è soltanto una battuta. Dal furfante ci aspettiamo che si comporti da furfante, dal moralista ci aspettiamo che sia il primo ad obbedire ai suoi propri precetti, perché quelle regole le ha stabilite lui stesso. E … Continua a leggere

IL DISORIENTAMENTO

Gli uomini cambiano mentalità seguendo la situazione concreta. La considerazione dell’egoismo, per esempio, varia in modo radicale col livello economico. Una madre benestante insegnerà al proprio bambino che deve offrire una parte della sua merendina agli altri bambini e deve permettergli di divertirsi con i suoi giocattoli. Una madre molto povera invece è capace di schiaffeggiare il proprio piccolo se … Continua a leggere

LA STUPIDITA’ DELL’ANTIPOLITICA

La politica è la tecnica dell’amministrazione della polis, cioè dello Stato. Secondo alcuni – che chiamano se stessi anarchici – questa amministrazione non è necessaria. Secondo il Sabatini-Coletti l’anarchia infatti “nega la legittimità di ogni istituzione, in quanto esse espropriano l’individuo della libertà personale e impediscono l’uguaglianza economica e la giustizia sociale”.  Naturalmente, descritta in questi termini, la dottrina è … Continua a leggere

PERCHÉ BIN LADEN È STATO UCCISO

Se si chiedesse: “Perché Bin Laden è stato ucciso?” molti risponderebbero con stupore: “Ma perché è uno dei più grandi criminali dell’ultimo decennio!” E la risposta non sarebbe esatta. Innanzi tutto nei Paesi civili per dichiarare che qualcuno, qualunque cosa abbia fatto, è un criminale, si richiede la sentenza del giudice naturale. In secondo luogo, nulla ci può rendere sicuri, … Continua a leggere

LO STATO IN CONCORRENZA CON DIO

Sappiamo tutti che cos’è un’assicurazione: se l’automobile è assicurata, in caso di furto la società ce ne rifonde il valore. Ma se una singola compagnia d’assicurazione si trova a coprire rischi troppo grandi (o per il loro numero e la possibilità che si verifichino tutti insieme o perché si tratta di assicurare qualcosa che ha un immenso valore) sorge per … Continua a leggere

LA GIUSTIZIA, CANCRO DELLA LEGGE

Il giudice monocratico di Milano, dr.Oscar Magi, ha condannato  gli agenti della Cia per il rapimento del presunto terrorista Abu Omar; ha invece dichiarato il non luogo a procedere per il generale Nicolò Pollari ed altri agenti italiani perché il governo ha opposto il segreto di Stato. I particolari sono sulla Stampa di Torino (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/51795girata.asp). Il magistrato però non si … Continua a leggere