LO STATO IMMORALE

  Un celebre detto di Ernest Renan recita: “Conosco molti furfanti che non sono moralisti, ma non conosco moralisti che non siano furfanti”. Non è soltanto una battuta. Dal furfante ci aspettiamo che si comporti da furfante, dal moralista ci aspettiamo che sia il primo ad obbedire ai suoi propri precetti, perché quelle regole le ha stabilite lui stesso. E … Continua a leggere

IMMORALE E DANNOSO

  Immorale e dannoso sono ambedue termini “negativi”, ma non sempre ciò che è immorale è dannoso – per esempio la masturbazione, per la Chiesa – e non sempre ciò che è dannoso è immorale, per esempio uno scivolone sul ghiaccio. Le due categorie sono contigue ma non coincidenti e tuttavia la maggior parte delle volte la gente le identifica. … Continua a leggere

IL SALARIO E LA MORALE

  Il lavoro, nell’economia classica, è uno dei quattro fattori della produzione e deve essere retribuito. Tuttavia, mentre nessuno si occupa del livello di retribuzione del capitale di rischio (se non per deprecarlo, all’occasione), per quanto riguarda la retribuzione del lavoro per molti esiste una componente “morale”: giustificatissima ed ineliminabile. Del resto lo dice la stessa Costituzione italiana, all’art.36: “Il … Continua a leggere

IL MORALISTA PEGGIO DEL DELINQUENTE

  L’uomo è un animale sociale. E se la parola “animale” dà fastidio, rifugiamoci nel greco di Aristotele, chiamandolo “politikon zoon”: la sostanza non cambia. Dalla necessità di non vivere isolati, nasce tuttavia il problema della convivenza, soprattutto dal momento che per la nostra specie la ripugnanza per la violenza intraspecifica (cioè contro i nostri congeneri) non è forte come … Continua a leggere

IL PENSIONATO IMMORALE

Un ex bancario pensionato a 2.100 € al mese si lamenta sul “Corriere(1)” perché gli hanno bloccato l’indicizzazione e, di fatto, ogni anno percepisce sempre meno. Questo perché, con 2.100 € netti, oltrepassando i tremila lordi, per il governo fa parte dei “ricchi” che devono pagare per gli altri. Il bancario non ci sta. Ha lavorato tutta la vita, cominciando … Continua a leggere

ITALIA MORALE, SVIZZERA IMMORALE

Dario Di Vico (“Le imprese senza più alibi”) sostiene che  con la riforma Fornero vi è una schiarita nel mondo della produzione e prosegue: “Adesso però che siamo diventati più simili ai nostri partner e concorrenti non ci sono più alibi e gli imprenditori italiani sono chiamati a una straordinaria prova di responsabilità sociale”. Sembrano le parole di un patriota … Continua a leggere

INCESTO, ABORTO ED EUGENETICA

Esistono incompetenti in  astronomia, in chimica, in batteriologia, e molti addirittura si vantano di non capire nulla di matematica. Invece non se ne trovano in materia di religione e di morale. Qui tutti sanno il necessario ed è molto difficile dimostrare che sarebbe opportuno riflettere, prima di parlare. C’è gente che dice: “Per me il Cristianesimo è quello del Vangelo, … Continua a leggere

I TARTUFI SI ACCODANO A BAGNASCO

Ieri il cardinal Bagnasco ha fatto delle dichiarazioni ed oggi la stampa le riferisce e le commenta. Niente di strano: soprattutto quando non ci sono grandissimi avvenimenti, i giornali si occupano di ciò che c’è. Anche se non è d’importanza epocale. Ma leggendo la Rassegna Stampa della Camera dei Deputati(1) e andando per argomenti si è sbalorditi dalla quantità di … Continua a leggere

IL MORALISMO IN ITALIA

La morale ha come base le necessità fondamentali del genere umano. L’intelligenza della nostra specie ci ha inoltre fatto capire che staremo tutti meglio se osserveremo un numero molto maggiore di regole rispetto a quelle che ci detta la natura: dal non fare rumore la notte per non disturbare i vicini al pagare le tasse; dal fare la coda allo … Continua a leggere

L’ISTINTO MORALE

Comincia qui, sulla base di un articolo di Steven Pinker del 13 gennaio 2008 (1), una serie di puntate sull’ “Istinto Morale”. Il testo di Pinker, purtroppo in inglese e purtroppo lunghissimo (oltre dieci volte un normale articolo del sottoscritto) può facilmente essere annoverato fra i più profondi e pensosi che un quotidiano possa pubblicare. Conto di riassumerlo e di … Continua a leggere

LA TEMPESTA MORALE

L’Italia è travolta da una tempesta di moralità. Non ci si occupa di ciò che di grave avviene nel mondo, non ci si occupa del bene del Paese, ci si occupa della punizione dei cattivi. Ogni giorno si ascoltano prediche contro la mafia, contro la criminalità e soprattutto contro la corruzione del mondo politico. Ciò che sta più a cuore … Continua a leggere

UN PAREGGIO DUE A ZERO

Un articolo di Michele Brambilla, sulla “Stampa” (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6903&ID_sezione=&sezione=) si occupa della morale sessuale in politica e si segnala per una certa levitas e una certa brillantezza. Cosa estremamente insolita: infatti, non appena c’entra Silvio Berlusconi, è invalsa l’abitudine di sparare a palle incatenate. Brambilla mette in evidenza che mentre Berlusconi, malgrado le sue escort, è rimasto al suo posto, Piero … Continua a leggere

NIETZSCHE, QUARANT’ANNI DOPO

“Hai letto qualcosa di Nietzsche?”, mi chiese Marcel.  Marcel era il lettore francese. Un giovane allampanato, dallo sguardo fisso e quasi vitreo, forse perché fra i primi portava lenti a contatto. A detta di mia moglie era un omosessuale ma io queste diagnosi non ho mai saputo farle: quello che m’interessava era la sua vivacità intellettuale e il suo umorismo … Continua a leggere

GOVERNO E QUESTIONE MORALE

Anni fa Enrico Berlinguer e la sinistra lanciarono la moda della “questione morale”. L’argomento, futile in sé, è divenuto col tem po importante perché se ne interessa il grande pubblico. Il principio della separazione della politica dalla morale (Machiavelli) non è arrivato a divenire luogo comune e la convinzione generale rimane che un uomo onesto governerebbe bene perché pensa al … Continua a leggere

BOFFO: LA VERITA’ COME PLASTILINA

Chi è solo razionale si accorge presto che gli strumenti della logica e dell’evidenza non intaccano la corazza del credente: chi ha fede vuole arrivare ed arriva indefettibilmente ad una certa conclusione, anche se assurda e contraddittoria. Mentre di solito cioè si tende a considerare la verità come un blocco di marmo, duro ed inamovibile, quando si ha fede la … Continua a leggere

MESTIZIA

(Dino Boffo, omosessuale condannato per molestie) L’Avvenire, citato invariabilmente con l’appellativo di “quotidiano dei vescovi”, si è segnalato per le sue posizioni moraliste e antiberlusconiane. Tanto che molti si sono chiesti il perché dell’ostilità del clero nei confronti del Presidente del Consiglio. In questo atteggiamento di superciliosa reprimenda si è distinto il direttore di quel foglio, Dino Boffo, e oggi … Continua a leggere

L’UOMO È UN ANIMALE?

L’UOMO È UN ANIMALE? Se qualcuno, per dimostrare una tesi, stabilisse un parallelo fra l’uomo e le scimmie, si sentirebbe invariabilmente rispondere che l’argomentazione non è valida. Ciò che vale per le scimmie non vale per l’uomo. L’uomo non è un animale. E con questa affermazione – tanto perentoria quanto apodittica – molti credono di aver chiuso la questione. In … Continua a leggere

RU486: IL PUNTO DI VISTA ETOLOGICO

RU486: IL PUNTO DI VISTA ETOLOGICO La discussione sull’aborto volontario è eterna e può sembrare ozioso riprenderla ancora una volta. Tuttavia non si riesce a vincere lo stupore: a proposito della pillola Ru486, la questione è discussa dal punto di vista morale e religioso, mentre di morale e di religioso non c’è praticamente niente. L’uccisione del congenere è contraria agli … Continua a leggere

LA MORALE SESSUALE

LA MORALE SESSUALE “Esistono differenze fra maschio e femmina?” Certo che sì. Ma appena uno si mette ad enumerare le differenze, passa per un selvaggio, per un conservatore, per un antifemminista e chissà che altro ancora. Magari per John Wayne. Per questo è bene partire umilmente dall’etologia. A differenza della morale, la scienza non tende tanto ad approvare o disapprovare … Continua a leggere

LA GUERRA PREVENTIVA

Questo testo è inserito a beneficio di coloro che hanno letto un mio articolo su altro blog. Poiché è notevolmente più lungo dei miei soliti articoli, ne consiglio la lettura solo a chi fosse particolarmente interessato all’argomento. LA GUERRA PREVENTIVA Nelle polemiche sull’accettabilità della “guerra preventiva” c’è qualcosa che dà fastidio, ed è la sensazione di star parlando di qualcosa … Continua a leggere