FINI E IL PERDONO

Per la grammatica perdonare è, come amare, un verbo regolare. Per il buon senso le cose stanno diversamente: amare è regolare, ed anche augurabile, perdonare è irregolare, nel senso che è sbagliato o funziona solo in certi tempi. Si può forse perdonare il passato remoto, pur senza dimenticare nulla, ma non si può perdonare il passato prossimo e men che … Continua a leggere

NEMO ULTRA CREPIDAM

Se il Papa parla di religione cattolica quello che dice non è contestabile: dal 1870, quando parla ex cathedra, è infallibile. Il dogma non si estende certo ad ogni dichiarazione del Papa e tuttavia anche in questo caso è giusto avere rispetto per le sue parole. Bisogna evitare manifestazioni di scetticismo o ancor peggio di sarcasmo: il Papa non si … Continua a leggere

ISRAELE DICE NO A CHOMSKY: GIUSTO?

Noam Chomsky è un intellettuale di fama mondiale nel campo della linguistica. Ciò malgrado, ha anche fama mondiale nel campo delle sciocchezze. Basti dire che si è reso celebre con le sue posizioni antiamericane fino al delirio: è arrivato a dire che l’attentato dell’11 settembre è colpa dell’America (“se l’è cercata”). A suo parere, per quanti crimini abbia potuto commettere … Continua a leggere

LE CONDIZIONI DI PACE DEI PALESTINESI

Un giornale ha riassunto in un riquadro le richieste palestinesi per siglare un accordo di pace: 1) Gerusalemme capitale dello Stato palestinese; 2) problema – eliminazione? – degli insediamenti israeliani nei Territori Occupati; 3) ritorno ai confini del 1967; 4) ritorno dei rifugiati; 5) redistribuzione delle risorse idriche; 6) liberazione dei prigionieri palestinesi nelle prigioni israeliane. 1)    Gerusalemme è almeno … Continua a leggere

I PALESTINESI DANNEGGIATI DAGLI AMICI

C’è un aneddoto che spiega perfettamente perché il problema dei palestinesi è insolubile e perché i loro amici arabi non collaborano a risolverlo. Giacomo soffriva di una brutta malattia. Prima camminava appoggiandosi alle sedie e ai mobili, poi comprò un bastone, infine si rese conto che dipendeva dalla moglie per ogni cosa e cominciò a piangere in segreto. Tutti gli … Continua a leggere

LA SPADA DI BRENNO A GERUSALEMME

I Galli avevano ridotto Roma alla fame e si era arrivati ad un negoziato: i barbari avrebbero interrotto l’assedio se adeguatamente compensati in oro. Al momento della pesatura i romani protestarono perché le bilance erano truccate e Brenno, il capo dei Galli, gettò fra i pesi la sua spada gridando: “Vae victis!”, (guai ai vinti!). Intervenne allora Quinto Furio Camillo … Continua a leggere

G.FRIEDMAN ON NETANYAHU IN WASHINGTON

AN ISRAELI PRIME MINISTER COME TO WASHINGTON AGAIN George Friedman ha scritto un interessantissimo articolo dal titolo sopra riportato su una rivista americana di geopolitica e politologia (Stratfor – Global Intelligence), il cui link è in nota:[1]. Il testo, oltre ad essere in inglese, è molto lungo e qualcuno potrebbe contentarsi del riassunto che se ne fornisce qui. Netanyahu va … Continua a leggere