DEBITO SOVRANO, SECONDA SOLUZIONE CERCASI

Qualcuno ha calcolato quanto costerebbe farsi carico del debito greco: “In un calcolo grossolano, la Grecia deve 600 euro a ciascun cittadino degli altri 17 Paesi dell’unione monetaria”. E uno pensa subito: “Per quanto amore io possa avere per la Grecia, la nostra patria comune culturale, spero di non essere chiamato a pagare quella somma”. Ma questo è soltanto il … Continua a leggere

L’INFLAZIONE POTENZIALE

Che cosa sia l’inflazione è facile spiegarlo. Immaginiamo che sul mercato ci siano soltanto cento beni uguali e che la gente disponga di cento fiorini in tutto. Un bene costa un fiorino. Poi il re regala alla gente altri cento fiorini, ma poiché i beni sono ancora cento, per comprarne uno saranno necessari due fiorini. Si chiama inflazione. Naturalmente, se … Continua a leggere

LA GRECIA: ACCANIMENTO TERAPEUTICO?

Se il conducente guida male, chiunque abbia la patente e sia in auto, sa in che diverso modo condurrebbe il veicolo. Non è lo stesso se si è a bordo di un elicottero. Non solo la guida di quell’aeromobile è molto, molto più complessa, ma è raro che si abbia il brevetto da pilota per quel tipo di velivolo. Dunque … Continua a leggere

SAPIENZA ECONOMICA DI GAD LERNER

Gad Lerner pone oggi, sulla “Repubblica”(1) una domanda epocale: le regole economiche mondiali sono compatibili con la democrazia? Lo spunto glielo dà l’annunciato referendum greco sull’euro, subissato da un coro di condanne internazionali. A suo parere invece non si dovrebbe mai biasimare il ricorso alla volontà popolare. Esiste certo, ricorda, una antica ideologia elitaria e antidemocratica secondo la quale il … Continua a leggere

LA CRISI DELL’INTELLIGENZA NEL MONDO

L’attuale crisi dell’euro e dell’Europa è difficile da capire, per chi non è un economista di mestiere. In realtà è stata difficile da capire anche per gli economisti di mestiere, se è vero che non l’hanno evitata, non l’hanno vista venire e non ne sono stati meno sorpresi dell’uomo della strada. Se si ascoltano i governi, le prospettive per il … Continua a leggere

LA CRISI DELL’EURO NON È AFFATTO FINITA

Settecentocinquanta miliardi di euro, 1.452.200.000.000.000 di lire, un numero che non si sa nemmeno come leggere. Forse un quadrilionequattrocentocinquantaduetrilioniduecentomiliardi? Uno si toglie il cappello, dinanzi a questa montagna di denaro messa insieme dai principali stati europei. Ma poi si chiede: chi è più forte, l’insieme dei governi o il mercato? Quando si disputa il titolo mondiale dei pesi massimi, non … Continua a leggere

LA PECORA DELL’HOMO SAPIENS

Partendo dalla crisi greca, si può vedere il problema in un ambito più generale, per capire che cosa porta gli Stati ad una situazione di fallimento o di rivoluzione. In origine, immediatamente dopo il baratto, il denaro è stato costituito da un bene che tutti accettavano in pagamento, per esempio del bestiame: pecus in latino, da cui pecora e pecunia. … Continua a leggere

ELABORARE LA CRISI GRECA

Il verbo “elaborare” ha fra gli altri un uso particolare, come nell’espressione “elaborare il lutto”. In questo caso con tale verbo si intende dire: “comprendere tutte le conseguenze di un fatto e riuscire a superarlo”. Il problema si pone ogni volta che un avvenimento è così importante che non siamo in grado di “digerirlo” immediatamente: cioè di capire quali saranno … Continua a leggere