I DIBATTITI INSOPPORTABILI

Chi tiene gli occhi aperti rischia lo strano destino di essere a volte in ritardo e a volte in anticipo. Dal momento che seguo l’attualità, mi accorsi fra i primi dell’esistenza del computer: ma quando alcuni cominciarono a parlarne anche per i privati (erano gli Anni Ottanta) mi dissi che a me non serviva. La mia macchina per scrivere, una … Continua a leggere

SANTORO ESEMPLIFICA LA HYBRIS

Dopo la rottura delle trattative con Michele Santoro, TI Media (La7) si è limitata ad uno scarno commento di quindici parole quindici. Poi ha lasciato che il tribuno di Salerno dicesse tutto quello che voleva e infine ieri, forse stanca delle calunnie, forse a ciò spronata da Enrico Mentana che chiedeva “chiarezza”, ha detto la sua(1). Innanzi tutto, come previsto, … Continua a leggere

La leggenda (di Fini) è più vera della storia

Per molti decenni – forse secoli – a scuola ci hanno parlato della “crisi dell’Anno Mille”. Intorno a quella data, dicevano gli insegnanti, aspettandosi il giudizio universale, molti si dettero alla penitenza o addirittura regalarono i loro averi ai poveri. Solo dopo il liceo abbiamo appreso che quella crisi non c’è mai stata. Non è documentata da nessuno storico e … Continua a leggere

SANTORO, CAPIRE UN FANATICO

Per capire gli altri il metodo più semplice è ricordare ciò che abbiamo sentito o pensato quando ci siamo trovati in una situazione analoga. Ma proprio per questo è difficile capire le persone in cui non riusciamo a riconoscerci. In tutte le civiltà il furto è imperdonabile. L’uomo civile disprezza perfino il leone, quando si accorge che è capace di … Continua a leggere

TRAVAGLIO, UN PICCOLO UOMO

La storia può essere riferita molto sinteticamente. Marco Travaglio, abituato a crocifiggere il prossimo con le allusioni, è stato colpito con la stessa arma: il giornalista Nicola Porro, del “Giornale”, gli ha ricordato ad Annozero di avere avuto a che fare con Giuseppe Ciuro, un maresciallo poi condannato per mafia e il giovane Marco ha dato di matto. Ottenendo per … Continua a leggere

L’INCIUCIO PIDUISTA

A Massimo D’Alema in passato non sono state risparmiate critiche e un paio di volte l’abbiamo chiamato bugiardo. Persino nei titoli degli articoli. Oggi invece ci sono persone che ci costringono a prenderne le difese. Rendendosi conto del clima avvelenato che si respira, D’Alema ha proposto di dare alla maggioranza il proprio accordo per una qualche legge che sottragga Berlusconi … Continua a leggere

L’OVERDOSE IMMUNIZZANTE – L’errore della sinistra

Gli intellettuali e i giornalisti di sinistra non si capacitano che gli italiani continuino a sostenere Berlusconi. Li capiscono così poco che alla fine non sanno che ricoprirli d’insulti. Sono ignoranti. Sono rimbecilliti dalla televisione. Bevono come idioti le balle che gli propina la destra. Non hanno nessuna sensibilità morale. Non hanno buon gusto. Non hanno intelligenza. Non hanno dignità. … Continua a leggere

MINOSSE FA IL GIORNALISTA

Barbara Spinelli accoppia, ad una notevole prosopopea che si vorrebbe altamente culturale, una superficialità di giudizio impressionante. Questo ci ha indotto più di una volta a prenderla un po’ in giro e anche gli articoli recenti   ne fornirebbero l’occasione: ma ci si può chiedere se non si stia sparando sulla Croce Rossa. Forse è più utile allargare il discorso al … Continua a leggere

SUGGESTIONI TELEVISIVE

SUGGESTIONI TELEVISIVE L’influenza della televisione è molto grande nei campi in cui la gente abbassa la guardia. Se i telegiornali cantano dalla mattina alla sera le lodi del governo, o passano il tempo a denunciarne le magagne, non per questo i telespettatori si convinceranno delle tesi dei giornalisti: è un campo in cui tutti sospettano la faziosità e nessuno crede … Continua a leggere