LIBIA, FRANCIA, GB, D’ALEMA E FINI

La vicenda libica rappresenta una novità. È dal tempo della politica delle cannoniere che l’Europa non provava ad imporre la sua volontà ad un Paese straniero. I casi dell’Afghanistan o dell’Iraq non fanno parte di questa politica perché in essi si è fatto ricorso alla guerra tradizionale: le cannoniere invece servivano a dimostrare il possesso dei muscoli senza doverli usare. … Continua a leggere

D’ALEMA POLITICO INTELLIGENTE

Nell’intervista al “Corriere della Sera” (1), volendosi segnalare come il “politico intelligente” che molti reputano sia, Massimo D’Alema infila un paio di affermazioni di quelle che potrebbero indignare i minus habentes che votano per Di Pietro. “Non ci sono scorciatoie, dice: non si esce da una crisi di questo tipo attraverso una soluzione giudiziaria, come può immaginare una certa parte … Continua a leggere

FINI E LA PINTA DI FIELE

  Normalmente, chi parla di morale in politica fa venire l’orticaria. Non perché sia un metro di giudizio vietato ma perché è estraneo alla politica quanto l’estetica per giudicare un motore. Si può avere un eccellente galantuomo pessimo politico ed un vero farabutto eccellente politico. Nel patto Ribbentrop-Molotov, il miglior politico è stato Hitler: egli infatti riuscì ad ingannare Stalin, … Continua a leggere

VENDOLA: UN VOTO A FAVORE DI BERLUSCONI

Al livello nazionale sembra che la vittoria di Niki Vendola, in Puglia, significhi due cose: la prevalenza di fattori localistici sulle decisioni prese dalla dirigenza del Pd e la sconfitta di quella parte del Pd che, in contrapposizione a Dario Franceschini, Rosy Bindi ed altri “estremisti” interni, fa capo a Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema. Essa dimostra inoltre che le … Continua a leggere

IL PARALLELO INDECENTE: PD-HAMAS

D’Alema ha proposto un qualche accordo con la maggioranza e il risultato è stato una corale levata di scudi. Eppure lo schema era il seguente: noi concediamo qualcosina a Berlusconi, magari solo un’opposizione non fanatica, e lui ci darà questo, e questo, e questo. Basta leggere le parole di Beppe Fioroni, come le riporta il “Corriere”(1): “La spina giustizia fa … Continua a leggere

LA CONSULTA POLITICA SBAGLIA POLITICA

Quando la Corte Costituzionale ha inopinatamente rigettato il Lodo Alfano è stato lecito avere un moto di stizza. A conti fatti, e a mesi di distanza, ci si accorge che quella stizza avrebbe dovuto chiamarsi costernazione. Sul perché la sentenza fosse tecnicamente peggio che contestabile si possono leggere i tre articoli dal titolo “Il cane appestato”(1), ma qui è il … Continua a leggere

L’INCIUCIO PIDUISTA

A Massimo D’Alema in passato non sono state risparmiate critiche e un paio di volte l’abbiamo chiamato bugiardo. Persino nei titoli degli articoli. Oggi invece ci sono persone che ci costringono a prenderne le difese. Rendendosi conto del clima avvelenato che si respira, D’Alema ha proposto di dare alla maggioranza il proprio accordo per una qualche legge che sottragga Berlusconi … Continua a leggere

IL COMUNISMO SENZA IL COMUNISMO

Sulla “Stampa” Barbara Spinelli, per una volta, parla solo della sinistra  e si poteva dunque sperare che fosse meno acida e supponente: ma è incapace d’essere diversa. Usa il solito tono saccente, la solita sicumera, la solita altera spietatezza nel giudicare l’universo mondo. Tutti i dirigenti di sinistra, da Occhetto in poi, escono dall’articolo con le ossa rotte. O almeno, … Continua a leggere

LE RIFORME CONDIVISE

Si parla di riforme della Costituzione e alcuni, come Gianfranco Fini, “auspicano” riforme condivise. Il verbo auspicare è truffaldino. Chi auspica non si attiva affatto per ottenere qualcosa, anzi  non la prevede neppure: guarda il volo degli uccelli (come gli auspici) e spera che essi predicano che le cose vadano in un certo modo. In un certo senso, auspicare è … Continua a leggere

IN DIFESA DI D’ALEMA

Va subito messo in chiaro che chi scrive ha avuto due nonni più o meno contadini e due nonne analfabete: è dunque inutile pagare un istituto araldico per ritrovarsi qualche antenato di sangue blu. E tuttavia, ad esaminare la realtà italiana, anche un nipote di contadini può arricciare il naso. L’abbiamo sentito cento volte, questo schifo, a proposito del comportamento … Continua a leggere

LA QUERELA FACILE

LA QUERELA FACILE Un modo per accentuare le dimensioni della propria indignazione è annunciare: “Sporgo querela”. L’ultimo a servirsi di questo strumento è stato D’Alema, contro “il Giornale”. A questo annuncio naturalmente non corrisponde sempre la presentazione della querela perché, fra le due cose, c’è l’intervento dell’avvocato. Questi può anche dire al proprio assistito che gli conviene risparmiarsi i soldi … Continua a leggere

D’ALEMA ET LE POT AU LAIT

D’ALEMA E LE POT AU LAIT Questo è il periodo delle doppie letture. Franceschini ha detto che i risultati delle ultime elezioni segnano l’inizio del declino del centrodestra e si è stati costretti a ricercare su internet il video di quelle dichiarazioni per essere sicuri di aver sentito bene. Ora un articolo di Laura Cesaretti  costringe a fare altrettanto. Scrive … Continua a leggere