SE IO FOSSI BERSANI

Del campione in caso di sconfitta si dice che “non era in giornata”. Riguardo al perdente si ha invece tendenza ad essere spietati: ci si chiede perché non si ritiri a vita privata. Questa durezza si osserva spesso nei confronti di Pierluigi Bersani: tutti sono pronti a spiegargli dove ha sbagliato, a dargli dei consigli e soprattutto a chiedersi chi … Continua a leggere

BERSANI LEADER INADEGUATO

C’era una volta un sant’uomo che viveva in una caverna, in perfetta solitudine, pregando e facendo penitenza. Il diavolo avrebbe voluto indurlo a peccare ma non sapeva come fare. Che genere di peccati poteva commettere, quel vecchio? Provò dunque con l’ira. Gli rovesciava il catino con l’acqua, gli faceva trovare il pagliericcio per terra, gli sporcava la Bibbia col fango, … Continua a leggere

LA LEGALITA’, MA SOLO SE CI PIACE

La notizia è data dal “Corriere della Sera”. Dario Franceschini, aiutato da Massimo Donadi dell’Idv, cercherà di raccogliere le 63 firme necessarie per proporre la sfiducia individuale al ministro Aldo Brancher. “Non basta la rinuncia al ricorso al legittimo impedimento, la vicenda resta inqualificabile”. Ad aver pazienza, sulla vicenda Brancher si potrebbero trovare mille frasi simili o anche peggiori, ma … Continua a leggere

VENDOLA: UN VOTO A FAVORE DI BERLUSCONI

Al livello nazionale sembra che la vittoria di Niki Vendola, in Puglia, significhi due cose: la prevalenza di fattori localistici sulle decisioni prese dalla dirigenza del Pd e la sconfitta di quella parte del Pd che, in contrapposizione a Dario Franceschini, Rosy Bindi ed altri “estremisti” interni, fa capo a Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema. Essa dimostra inoltre che le … Continua a leggere

IL PARTITO DELL’ODIO

Raccontano che il Grande Capo di un’industria aeronautica tenesse dietro la scrivania la gigantografia di uno scarabeo con sotto la scritta: “Un ingegnere aeronautico aveva detto: non potrà mai volare”. Né meno saggi erano i filosofi scolastici che affermavano: “ab esse ad posse valet illatio”, cioè “se una cosa è, è segno che può essere”. Riflessioni che vengono in mente … Continua a leggere

L’INCIUCIO PIDUISTA

A Massimo D’Alema in passato non sono state risparmiate critiche e un paio di volte l’abbiamo chiamato bugiardo. Persino nei titoli degli articoli. Oggi invece ci sono persone che ci costringono a prenderne le difese. Rendendosi conto del clima avvelenato che si respira, D’Alema ha proposto di dare alla maggioranza il proprio accordo per una qualche legge che sottragga Berlusconi … Continua a leggere

NO-BUONSENSO DAY

La manifestazione del 5 dicembre è stata salutata da molti squilli di tromba e da molti applausi. Essa ha costituito – dicono – una novità. In passato, come nota Luca Ricolfi sulla “Stampa”, l’azione politica è stata organizzata intorno a un nome, un’idea o un partito. Si citano a tal proposito “Wojtyla e la gioventù cattolica (2000), Cofferati e il … Continua a leggere

IL PD: UN PROBLEMA INSOLUBILE

La prima impressione è che Pierluigi Bersani non sia uno stupido. Dario Franceschini, ogni volta che doveva aprir bocca, sembrava chiedersi: “Quale frase farà più effetto?” Bersani invece sembra chiedersi: “Che cosa devo dire?” Insomma pensa. Che poi pensi bene o male è un altro conto. Dalle scarne indicazioni che abbiamo fino ad ora, si direbbe che Bersani voglia ribaltare … Continua a leggere

IL SIGNIFICATO DELL’ELEZIONE DI BERSANI

IL SIGNIFICATO DELL’ELEZIONE DI BERSANI Durante la campagna per l’elezione del nuovo segretario del Pd abbiamo visto le facce dei candidati, abbiamo sentito qualche frase, ma nessuno di noi sarebbe capace di dire che cosa differenzia i programmi dei tre. Magari qualcosa si potrebbe pensare di Marino, dal momento che, essendo sicuro di non essere eletto, ha potuto parlare un … Continua a leggere

SCALFARI: LETTURA CRITICA

Nessun giornalista scrive esclusivamente capolavori e a tutti va perdonato qualcosa: ma quello che è difficile perdonare a Scalfari è la sua prosopopea. Se si dice al vicino di casa: “Ma le pare un autunno normale, con questo freddo?” si fa conversazione; se si prende un’aria dotta e attraverso una copiosa barba bianca si parla di un grave mutamento climatico, … Continua a leggere

FRANCESCHINI, LATORRE E BERLUSCONI

A volte ci si accorge improvvisamente di non avere mai parlato di un argomento di cui parlano molti: e stavolta si tratta di Dario Franceschini. Quando comparve sulla scena, questo politico si caratterizzò per il suo aspetto di bravo bambino cui la mamma ha finito di ravviare il ciuffo.  La sua aria linda, i suoi occhiali, il suo parlare puntuto … Continua a leggere

SAN FRANCESCHINI

Tempo fa è stato ritrovato lo scheletro di un uomo molto primitivo che si era rotto un osso importante e che era sopravvissuto solo perché non era stato abbandonato dal suo gruppo. Si scrisse in quell’occasione che si poteva datare a quel momento la nascita di una società veramente umana: la solidarietà è uno dei primi segni della civiltà. Questo … Continua a leggere

IL PROGRAMMA DEL PD: NO

IL PROGRAMMA DEL PD: NO Il Pd si avvia al suo congresso – o comunque si chiami – e si parla di candidature. Si parla anche di programmi, ovviamente, ma in modo talmente tecnico che in fondo ne capiscono qualcosa solo gli analisti politici. La gente comune non saprebbe affatto dire in che cosa Franceschini la pensa diversamente da Bersani … Continua a leggere

SI PUO’ ROVESCIARE QUESTO GOVERNO?

SI PUÒ ROVESCIARE QUESTO GOVERNO? Gli incompetenti mancano di senso critico e di cultura e per questo provano a realizzare imprese impossibili: tuttavia a volte beneficiano di un magnifico colpo di fortuna e riescono. Avere il coraggio di osare è cosa lodevole. Tuttavia non è opportuno tentare tutte le imprese che ci fanno sognare: l’errore si pagherebbe con l’insuccesso e … Continua a leggere

LA REPUBBLICA: UN GIORNALE-PARTITO

LA REPUBBLICA, GIORNALE-PARTITO “La Repubblica” rappresenta la sinistra meglio della stessa “Unità”. Si dice anzi che sia essa stessa un “giornale-partito”: i suoi lettori sono uniti dagli stessi ideali e si battono contro gli stessi nemici. Il quotidiano naturalmente non si presenta alle elezioni e non prende ordini da una dirigenza esterna ma non per questo è al riparo da … Continua a leggere

MASANIELLO AFFONDA IL PD

MASANIELLO AFFONDA IL PD Nella società dei leoni il capobranco è tale perché è in grado di respingere gli assalti dei giovani maschi. Questi tuttavia sono la speranza del branco: se uno di loro vince, è segno che è più forte del precedente monarca. La vita dei partiti non è diversa. Chiunque sia il segretario di un partito, è normale … Continua a leggere

IL SUCCESSO DI DI PIETRO

IL SUCCESSO DI DI PIETRO Non è vero che, quando non si ha pane, si possa sempre mangiare la “brioche” della leggenda. È vero piuttosto che, mancando il prodotto preferito, il consumo si rivolge al succedaneo. Durante l’ultima guerra mancava il caffè e si tostava l’orzo; mancava la benzina e alcune macchine andavano a carbonella; mancava il pane e diventavano … Continua a leggere

EMIGRANTI, PIRATI, RICATTATORI

EMIGRANTI, PIRATI, RICATTATORI L’operazione navale con cui le motovedette italiane hanno riportato 277 emigranti sulle coste libiche, da cui erano partiti, ha avuto grandi consensi da parte della maggioranza degli italiani e ha fatto levare grandi proteste da sinistra. Da sinistra e da parte di quegli organismi, come l’Onu, che personalmente non fanno niente ma sanno sempre quello che dovrebbero … Continua a leggere

LA SECONDA SIGNORA DI BERLUSCONI

LA SECONDA SIGNORA DI BERLUSCONI Se uno è allergico alla retorica, ed è onesto, è allergico anche alla retorica degli amici. È questa la ragione per cui chi scrive deve confessare di non avere ascoltato il discorso di Berlusconi per il 25 aprile. Di non averne neppure letto sui giornali. Il semplice fatto che non abbia scatenato un putiferio significa … Continua a leggere