VENDOLA: UN VOTO A FAVORE DI BERLUSCONI

Al livello nazionale sembra che la vittoria di Niki Vendola, in Puglia, significhi due cose: la prevalenza di fattori localistici sulle decisioni prese dalla dirigenza del Pd e la sconfitta di quella parte del Pd che, in contrapposizione a Dario Franceschini, Rosy Bindi ed altri “estremisti” interni, fa capo a Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema. Essa dimostra inoltre che le … Continua a leggere

NO-BUONSENSO DAY

La manifestazione del 5 dicembre è stata salutata da molti squilli di tromba e da molti applausi. Essa ha costituito – dicono – una novità. In passato, come nota Luca Ricolfi sulla “Stampa”, l’azione politica è stata organizzata intorno a un nome, un’idea o un partito. Si citano a tal proposito “Wojtyla e la gioventù cattolica (2000), Cofferati e il … Continua a leggere

IL COMUNISMO SENZA IL COMUNISMO

Sulla “Stampa” Barbara Spinelli, per una volta, parla solo della sinistra  e si poteva dunque sperare che fosse meno acida e supponente: ma è incapace d’essere diversa. Usa il solito tono saccente, la solita sicumera, la solita altera spietatezza nel giudicare l’universo mondo. Tutti i dirigenti di sinistra, da Occhetto in poi, escono dall’articolo con le ossa rotte. O almeno, … Continua a leggere

IL FUTURO DI BERSANI? IL PASSATO

L’assemblea nazionale del Partito Democratico  è stata la prima, importante “uscita” di Pierluigi Bersani: ed è stata una delusione. Come disse un grande competente di un progetto: “Tutto ciò che è utile è vecchio e tutto ciò che è nuovo è sbagliato”. E qui è sbagliato anche ciò che è vecchio. La novità sostanziale è l’annullamento del progetto veltroniano dell’unico, … Continua a leggere

IL PD: UN PROBLEMA INSOLUBILE

La prima impressione è che Pierluigi Bersani non sia uno stupido. Dario Franceschini, ogni volta che doveva aprir bocca, sembrava chiedersi: “Quale frase farà più effetto?” Bersani invece sembra chiedersi: “Che cosa devo dire?” Insomma pensa. Che poi pensi bene o male è un altro conto. Dalle scarne indicazioni che abbiamo fino ad ora, si direbbe che Bersani voglia ribaltare … Continua a leggere

L’INIZIATIVA DI RUTELLI & COMPANY

L’INIZIATIVA DI RUTELLI & COMPANY L’idea che Francesco Rutelli lasci il Pd per andare non si sa dove un po’ rattrista. Anche per chi non vota per la sinistra è inaccettabile che tanta gente giochi a “sfasciare tutto”. I competenti potrebbero allineare facilmente decine di politici – eponimo Follini – che hanno sparato a palle incatenate contro la formazione di … Continua a leggere

IL SIGNIFICATO DELL’ELEZIONE DI BERSANI

IL SIGNIFICATO DELL’ELEZIONE DI BERSANI Durante la campagna per l’elezione del nuovo segretario del Pd abbiamo visto le facce dei candidati, abbiamo sentito qualche frase, ma nessuno di noi sarebbe capace di dire che cosa differenzia i programmi dei tre. Magari qualcosa si potrebbe pensare di Marino, dal momento che, essendo sicuro di non essere eletto, ha potuto parlare un … Continua a leggere

FRANCESCHINI, LATORRE E BERLUSCONI

A volte ci si accorge improvvisamente di non avere mai parlato di un argomento di cui parlano molti: e stavolta si tratta di Dario Franceschini. Quando comparve sulla scena, questo politico si caratterizzò per il suo aspetto di bravo bambino cui la mamma ha finito di ravviare il ciuffo.  La sua aria linda, i suoi occhiali, il suo parlare puntuto … Continua a leggere

IL PROGRAMMA DEL PD: NO

IL PROGRAMMA DEL PD: NO Il Pd si avvia al suo congresso – o comunque si chiami – e si parla di candidature. Si parla anche di programmi, ovviamente, ma in modo talmente tecnico che in fondo ne capiscono qualcosa solo gli analisti politici. La gente comune non saprebbe affatto dire in che cosa Franceschini la pensa diversamente da Bersani … Continua a leggere