CHE NOIA LA CORRUZIONE

  Il behaviourism è quella teoria psicologica che vuole studiare i comportamenti partendo dalle azioni concrete, senza inferirne gli atteggiamenti soggettivi corrispondenti, considerati inconoscibili. E al behaviourism, in opposizione a tutto ciò che si sente in giro, vien fatto di pensare a proposito della corruzione in Italia. Prima di stracciarci le vesti, non sarebbe il caso di esaminare i fatti? … Continua a leggere

SINTOMATICO E TERAPEUTICO

  La corruzione non si elimina con gli arresti, ma eliminandone l’occasione ===   Ognuno ha i suoi gusti, ma alcuni sono profondamente annoiati dalla cronaca nera. Con qualche ragione. Contro la violenza individuale spicciola, o contro la corruzione di un singolo vigile urbano, non c’è nulla da fare. E  dunque è inutile parlarne, si tratta di fatti inevitabili e … Continua a leggere

L’ITALIA, PAESE CORROTTO

L’Italia è un Paese corrotto. La Danimarca lo è molto meno dell’Italia, la Somalia molto di più. E si potrebbe continuare, allineando le diverse nazioni del mondo ed esprimendo plausibili opinioni. Viceversa si rimane pensosi quando si leggono indici apparentemente scientifici, specialmente quelli con i decimali, stilati da enti come “Transparency International”. Qui, su una scala di dieci, la Finlandia … Continua a leggere

LA TEMPESTA MORALE

L’Italia è travolta da una tempesta di moralità. Non ci si occupa di ciò che di grave avviene nel mondo, non ci si occupa del bene del Paese, ci si occupa della punizione dei cattivi. Ogni giorno si ascoltano prediche contro la mafia, contro la criminalità e soprattutto contro la corruzione del mondo politico. Ciò che sta più a cuore … Continua a leggere

BERLUSCONI E LA NIKE DI SAMOTRACIA

Tempo fa, chi sosteneva che spettacoli come quello di Michele Santoro portano voti a Silvio Berlusconi sembrava fare una battuta. E invece a poco a poco è andato aumentando il numero di coloro per i quali l’antiberlusconismo è un pessimo affare, una politica sterile che non conduce da nessuna parte. A suo tempo lo ha affermato, forte e chiaro, Walter … Continua a leggere

GIULIO MILLS, DAVID ANDREOTTI

Benché il problema sia stucchevole, sia per la sua chiarezza, sia per le innumerevoli volte in cui è stato discusso, per la prescrizione riguardante David Mills è ricominciato il carosello di parole della sinistra. Essa vorrebbe dimostrare l’indimostrabile e cioè che: La prescrizione corrisponde alla 1) affermazione della colpevolezza dell’imputato con la 2) esclusione della condanna. In realtà essa corrisponde … Continua a leggere

BERSANI E I TEMPI DELLA POLITICA

Bersani chiede le dimissioni di Bertolaso. Perché è colpevole? No, solo perché conviene chiederle. Infatti non solo è probabile che Guido Bertolaso non abbia nulla da rimproverarsi, ma – avesse commesso qualche reato – deve essere il suo giudice naturale a dirlo, non Il Fatto quotidiano, Repubblica, l’Unità o Bersani (in ordine d’importanza). E allora come mai il Segretario del … Continua a leggere

IL PD: UN PROBLEMA INSOLUBILE

La prima impressione è che Pierluigi Bersani non sia uno stupido. Dario Franceschini, ogni volta che doveva aprir bocca, sembrava chiedersi: “Quale frase farà più effetto?” Bersani invece sembra chiedersi: “Che cosa devo dire?” Insomma pensa. Che poi pensi bene o male è un altro conto. Dalle scarne indicazioni che abbiamo fino ad ora, si direbbe che Bersani voglia ribaltare … Continua a leggere

IL PROGRESSO DEL SUD

  IL PROGRESSO DEL SUD I gruppi sociali sono talmente vischiosi e talmente lenti, nei loro progressi, che chiunque sia scontento di un dato ambiente non ha che una soluzione: andarsene. Ma il successo di una simile fuga dipende da ciò che si rimproverava a quella società. Se un saudita è stanco della mancanza di libertà e dei pregiudizi religiosi … Continua a leggere