LA FIAT GIOCA L’ASSO DI BRISCOLA

Affaritaliani.it reca questo titolo(1): “La Fiat ha disdettato i contratti vigenti nell’intero gruppo, passo necessario per introdurre in tutti gli stabilimenti il nuovo contratto sul modello di quelli siglati a Pomigliano e Mirafiori”. Sembra una nota aziendale ed è una rivoluzione. Va premesso che quasi un anno fa i sindacati (con l’eccezione di Fiom, Cgil e Ugl) avevano accettato  il … Continua a leggere

NAPOLITANO: LA NEMESI

Secondo il Corriere della Sera (1), uno dei tre licenziati di Melfi,  Giovanni Barozzino, parlando anche a nome dei suoi colleghi, ha detto: «Lancio un appello al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: non ci faccia vergognare di essere italiani». Abbiamo sempre pensato che il Presidente della Repubblica “esterni” troppo spesso e che i giornalisti riportino troppo accuratamente il minimo dei … Continua a leggere

A POMIGLIANO NON SONO MATTI

La previsione di tutti era quella di una vittoria schiacciante dei sì, e questa vittoria non s’è avuta. Si sono espressi positivamente meno di due operai su tre ed ora è necessario tentare di capire il fenomeno. L’alternativa secca, per come era stata proposta e capita, era: volete un lavoro, anche se a condizioni meno favorevoli, o preferite essere disoccupati? … Continua a leggere

LA PARTITA A TERMINI IMERESE

I fatti. Sergio Marchionne ha criticato gli operai della Fiat di Termini Imerese che hanno scioperato in concomitanza con l’incontro di calcio Italia-Paraguay, “per vedere la partita”, secondo la sua tesi.  L’industriale ha indicato il fatto come un esempio di slealtà verso l’impresa, in altri termini uno di quei comportamenti che giustificherebbero la produzione della Panda in Polonia piuttosto che … Continua a leggere

IL RICATTO DELLA FIAT

Se i sindacati possano ricattare le aziende e se le aziende possano ricattare i sindacati, ecco il problema. Si veda innanzi tutto che cosa il codice intenda per estorsione, dal momento che la parola “ricatto” in esso non esiste. L’art.329 C.p. così recita: “Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad ammettere qualche cosa, procura a sé … Continua a leggere

CANDIDE A POMIGLIANO D’ARCO

Esistono interi trattati di storia delle relazioni industriali, ma senza essere specialisti di diritto del lavoro, si può facilmente azzardare che lo sciopero è la conseguenza della capacità dei lavoratori di fare blocco unico. Questo era probabilmente impossibile quando l’attività produttiva era essenzialmente agricola: in quel caso i prestatori d’opera erano troppo sparpagliati, troppo ignoranti e troppo poveri per difendersi. … Continua a leggere

IL SECCHIO VUOTO DEL SINDACATO

L’attuale trattativa tra la Fiat e i lavoratori di Pomigliano d’Arco, oltre che per le cinquemila famiglie interessate, è significativa dal punto di vista storico e teorico. Luciano Lama, l’indimenticato leader sindacale della Cgil, una volta definì il salario “una variabile indipendente”: indipendente dal rendimento dei lavoratori, dai bilanci dell’impresa e dalla sostenibilità economica. Forse pensava che l’erario avrebbe ripianato … Continua a leggere