MERKEL, ACCUSE ALLA RUSSIA, ALLA FRANCIA, ALL’ITALIA

La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha rilasciato una brevissima intervista che riguarda la situazione nell’Est europeo. Della Francia e dell’Italia parla soltanto di passaggio. Si legga “Die Welt”(1). La Cancelliera federale Angela Merkel (CDU) vede l’annessione della Crimea soltanto come un caso di politica antieuropea di Vladimir Putin. La Merkel ha detto alla “Welt am Sonntag”: “La Moldavia, la Georgia … Continua a leggere

LA VALIDITA’ DELLE RIFORME STRUTTURALI

Su Scenarieconomici.it si legge: “Il Nobel Paul Krugman ridicolizza per l’ennesima  volta la presunta cura di tutti i mali: le riforme strutturali“. La stessa ripresa della Spagna, ammesso che realmente ci sia, non dipende da esse. Paul Krugman non è soltanto un economista e un Premio Nobel, è anche un pubblicista dalle idee chiare, che esprime con grande semplicità. Sul New … Continua a leggere

LA VALIDITA’ DELLE RIFORME STRUTTURALI

Su Scenarieconomici.it si legge: “Il Nobel Paul Krugman ridicolizza per l’ennesima  volta la presunta cura di tutti i mali: le riforme strutturali“. La stessa ripresa della Spagna, ammesso che realmente ci sia, non dipende da esse. Paul Krugman non è soltanto un economista e un Premio Nobel, è anche un pubblicista dalle idee chiare, che esprime con grande semplicità. Sul New … Continua a leggere

PERCHÉ NON SI MODIFICA L’EUROZONA

    Prima, nell’eurozona c’erano i sani e i malati. I sani – Germania in primo luogo – non solo stavano bene, ma erano anche convinti che la loro salute dipendesse dalla loro virtù. Tanto da avere la tendenza a dire a quelli che soffrivano: “Ben vi sta”. Quelli che stavano peggio – fra loro l’Italia – pur riconoscendo le … Continua a leggere

IL TEMPO NEMICO DEL M5S

  Il Movimento 5 Stelle, che lo si apprezzi o che lo si deprechi, ha parecchi seggi in Parlamento. Dunque conta. E contano anche le sue vicende interne. Ma non tutti hanno la buona volontà di occuparsi, giorno per giorno, della cronaca minuta che lo riguarda. E del resto, per diagnosticarne l’evoluzione, è forse più importante annusare l’aria che seguire … Continua a leggere

PERRY È LA’ E NON LO VEDIAMO

  Ci sono quelli che la “ripresa economica” la dànno per avvenuta. La definiscono “debole”, “fragile”, pressoché invisibile come gli abiti nuovi dell’imperatore, ma è lì. E se non la vedete è colpa vostra. Altri, di vista meno acuta, la dànno per imminente. Anche se sono anni che ne sentiamo spostare in avanti la data. Ma su un punto l’universo … Continua a leggere

CHI FRENA LE RIFORME DI RENZI

Galli Della Loggia non vede tutti i nemici delle riforme === Galli Della Loggia (http://www.corriere.it/politica/14_marzo_21/conflitto-sotterraneo-f5515f36-b0bf-11e3-b958-9d24e5cd588c.shtml) riguardo a Matteo Renzi osserva che il consenso non è così universale e indiscusso come sembra. È massimamente a suo favore la folla indifferenziata dei cittadini che poco si intendono di politica, in particolare di coloro che desiderano un qualunque cambiamento perché, tanto, peggio non … Continua a leggere

LA SPERANZA IN POLITICA

  Rispetto all’azione di Matteo Renzi ho espresso tante volte il mio scetticismo che qualcuno potrebbe pensare che lo disprezzi. Invece gli amici hanno capito che anch’io sarei lietissimo se il ragazzo avesse successo. E infatti, quando sottolineo l’inverosimiglianza dei suoi propositi, ribattono: “Anche se le tue obiezioni sono sensate, cosa ci impedisce di concedergli un minimo di credito? Cosa … Continua a leggere

UN GIALLO CHE NON SVELA L’ASSASSINO

  Se Renzi va a nuove elezioni, che farà di diverso? === Oggi la “Stampa” pubblica un editoriale(1) che suscita tutto l’interesse di un romanzo giallo con la sola triste differenza che non svela l’assassino. Luigi La Spina comincia col rivelare le grandi speranze del popolo, riguardo a Matteo Renzi, e il grande scetticismo, per non dire il grande pessimismo, … Continua a leggere

STANOTTE HO SOGNATO RENZI

  Renzi fa sognare l’Italia. Ma poi ci si sveglia III È una brutta esperienza e non si può augurarla a nessuno. Ma chi l’ha fatta la riconoscerà. Quando si è vissuto un evento drammatico – un grosso incidente stradale, la morte improvvisa ed inaspettata di una persona cara – ci si sorprende a sognare l’impossibile. Che si possa tornare … Continua a leggere

RENZI A RODI

E ora le perplessità superano gli applausi /// Come si dice di certi attori, Matteo Renzi “buca lo schermo”. È un bel ragazzo che parla col cuore in mano, che non usa il politichese e da cui, come dicono gli americani, “si sarebbe disposti a comprare un’auto usata”. E tuttavia il contatto con la realtà produce le prime incrinature. Se … Continua a leggere

RENZI HA RAGIONE, MA A CHE SERVE?

  Essendo un essere umano, Matteo Renzi è soggetto a commettere errori. Essendo giovane, ne commetterà anche più di altri. Essendo spontaneo gli capiterà di straparlare ed essendo idealista magari farà il passo più lungo della gamba. Ma riguardo al suo discorso di ieri alla Segreteria del Pd si ha molta voglia di dargli ragione. Qualunque giornale vi dirà quanti … Continua a leggere

MATTEO RODOMONTE

  Enrico Letta è un politico difficile da difendere. Ha delle qualità: è distinto e di bell’aspetto; parla almeno due lingue straniere; è certamente un politico di lungo corso. Ma i difetti non mancano. In mesi di governo non ha fatto niente di notevole: è riuscito a galleggiare, aumentare le tasse e rinviare la soluzione dei problemi. Per giunta affetta … Continua a leggere

LA STABILITA’ DEL DISASTRO

  Per la “Legge di stabilità” sono stati presentati oltre tremila emendamenti. Contando insieme deputati e senatori, circa tre a testa. E non sei emendamenti a testa dei parlamentari d’opposizione, ma obiezioni che vengono dagli stessi partiti che sostengono il governo. Ciò che corrisponde a dire che la legge non piace a nessuno e neanche a chi dovrebbe votarla. È … Continua a leggere

L’ACCORDO DI ABC PER LE RIFORME

Un redazionale del Corriere della Sera informa stasera che i tre segretari Alfano, Bersani e Casini sono giunti ad un accordo di massima per le riforme. Eccolo in sintesi: “riduzione del numero dei parlamentari, revisione dell’età per l’elettorato attivo e passivo, rafforzamento dell’esecutivo e dei poteri del premier in Parlamento, avvio del superamento del bicameralismo perfetto” e, per quanto riguarda … Continua a leggere

TUTTTO DA RIFORMARE, SALVO NEL MIO CAMPO

Ernesto Galli della Loggia è un grande intellettuale italiano. Questo aggettivo, nel suo caso, ha due significati. Il primo è una lode: appartiene ad un Paese la cui tradizione culturale è enorme. La nostra grande letteratura boccheggiava e moriva nel Cinquecento mentre quella tedesca per nascere doveva ancora aspettare due secoli. Il secondo significato invece è negativo: l’intellettuale italiano è … Continua a leggere

LA COALIZIONE ANTIBERLUSCONIANA VINCENTE

Esiste una coalizione antiberlusconiana vincente che non è quella del centro-sinistra. È l’Italia tutta che è antiberlusconiana. Questa affermazione può sorprendere: come dimenticare la vittoria a valanga del 2008, per non parlare delle precedenti? E tuttavia, un conto è votare per Silvio Berlusconi – magari solo per contrare la sinistra – e un altro conto è votare per la sua … Continua a leggere

IL RUGGITO DEL BERLUSCONI FERITO

Da decenni Silvio Berlusconi è sotto attacco da parte della magistratura. Ma è stato anche “contestato” dall’interno: le coalizioni infatti nascono dalla convergenza su certi interessi e certi programmi ma non su tutti. È dunque comprensibile che Casini, a suo tempo, abbia   rallentato l’azione di governo per quanto riguardava alcuni provvedimenti e Fini l’abbia rallentata per altri. Né è necessario … Continua a leggere

LA POLITICA DEL PD

Gli scacchi sono una lotta fra bianchi e neri. Se uno ha i neri, guarda i bianchi come nemici e cerca il modo di farli fuori. Finita la partita, se ne può fare un’altra, con i bianchi, e stavolta sono i neri l’esercito del male. Nello stesso modo, si può cercare di rispondere a questa domanda: che cosa farei, se … Continua a leggere

I COMUNISTI SONO BUGIARDI

Jean Rey era arrivato alla conclusione che, in ogni reazione chimica, gli elementi che entrano nella reazione stanno fra loro in proporzioni costanti. Ma non ne era sicuro. Per questo si espresse in forma dubitativa e disse qualcosa come “pressoché costanti”. Poi arrivò Lavoisier che affermò la legge senza tentennamenti: tanto che oggi essa porta il suo nome e nessuno … Continua a leggere