RENZI, VITTORIA PER SQUALIFICA

Il successo del Pd ha una spiegazione === La maggior parte dei commenti sui risultati italiani delle elezioni europee è allineata su due dati incontrovertibili: il trionfo di Matteo Renzi e il fiasco di Beppe Grillo. E su di essi si ricama in tutte le direzioni: la solidità del governo, l’improbabilità di elezioni a breve termine, la sorte delle riforme. … Continua a leggere

BEPPE GRILLO, SINTOMO DELL’ITALIA PEGGIORE

  Qualcuno si chiede perché dare tanta importanza a Beppe Grillo. Il personaggio infatti appare notevole soltanto sulla scala dei decibel e della coprolalia. Ma l’importanza di qualcuno o di qualcosa non dipende soltanto dal suo proprio valore: quanto vale un verme solitario? E anche qui bisogna fare un’ulteriore distinzione. La tenia, almeno, il suo danno lo fa da sola. … Continua a leggere

GRILLO VIVE DI SOGNI

GRILLO VIVE DI SOGNI ed è svelandoli che lo si può battere ===   C’è un punto sul quale concordano molti: il pericolo è Beppe Grillo. Tanto che appare tutt’altro che assurda un’alleanza tra Pd e Fi, per sbarrargli il passo. Quei partiti hanno idee diverse su parecchi argomenti ma hanno anche una coincidenza di metodo. Non direbbero mai: “Togliamo … Continua a leggere

IL PUNTO DI VISTA DELL’ASTENSIONISTA

  Ogni persona ragionevole si esprime contro l’astensionismo. A batterlo basta una semplice considerazione: “Se non hai un candidato che desideri vinca, puoi almeno votare contro colui che vuoi non vinca”. Se, dopo aver aderito a questo ovvio invito per anni, ci si scopre improvvisamente con tendenze astensioniste, c’è di che essere allarmati. Ci sbagliavamo prima? È un segno di … Continua a leggere

GARA DI ASSURDITA’

  Beppe Grillo ha messo in giro un’immagine in cui il famoso cancello d’ingresso di Auschwitz non reca la crudele e bugiarda scritta “Arbeit macht frei“ (il lavoro rende liberi) ma la scritta “P2 macht frei” (la P2 rende liberi). Questa seconda versione, oltre ad essere fuor di luogo, non significa assolutamente niente. A dispetto del collegamento con Auschwitz, la … Continua a leggere

VORREMMO GRILLO DITTATORE

  Verifica pratica della politologia da bar === Per giungere a certe conclusioni logiche l’uomo razionale non ha bisogno dell’esperienza. Le persone semplici invece imparano soltanto dai fatti. Sempre che non siano lontani nel tempo. Quando non c’è stata una guerra da parecchi anni e un Paese si entusiasma all’idea di una conquista o di una vendetta, i giovani si … Continua a leggere

LE PURGHE STALINIANE DI GRILLO

  Le vicende del M5S sono insieme ridicole e orrende ===   Forse dei problemi in casa d’altri non bisognerebbe mai parlare. Come ammonisce un proverbio siciliano: “Nessuno conosce i guai della pentola se non il mestolo che vi gira dentro”. E tuttavia, quando un fenomeno si riproduce più volte nella storia, diviene lecito trarne qualche insegnamento. Il problema dei … Continua a leggere

IL SENSO DEL TURPILOQUIO

 Il turpiloquio è una confessione di impotenza linguistica   Anche sulle ragioni del turpiloquio, come su ogni altro argomento, esisteranno ponderosi volumi. Eppure può darsi che tutto si riduca a un problema espressivo: chi continuamente si lascia andare ad esso probabilmente vuole raggiungere un’efficacia che non crede di potere ottenere altrimenti. Le parolacce, nella speranza di chi le usa, dovrebbero … Continua a leggere

PROFEZIE SUL GRILLISMO

 PROFEZIE SUL GRILLISMO I movimenti che hanno come molla la protesta contro tutto non ottengono nulla   I cambiamenti improvvisi di regime dipendono o da un colpo di Stato, e in questo caso la violenza, pressoché imparabile, procede dall’alto verso il basso; oppure da una rivoluzione, e qui la violenza, spesso sanguinaria, procede dal basso verso l’alto. Per le rivoluzioni … Continua a leggere

IL RISOLUTORE

  Se si vive nei pressi di una linea ferroviaria, presto non si “sentirà” più se passa un treno. La ripetizione dello stimolo causa insensibilità. La macchina umana decide una volta per tutte che quel rumore non è significativo e lo esclude dalla coscienza. Un fenomeno analogo avviene nelle lunghe situazioni drammatiche. Se in casa c’è una persona ammalata senza … Continua a leggere

GRILLONOMICS

  A Genova si sta svolgendo una vicenda che da sola spiega parecchio del passato e del presente dell’Italia. Ecco un breve riassunto dei fatti(1). Nel 2013 per mantenere in equilibrio i conti dell’Amt (azienda municipale dei trasporti) il Comune di Genova ha versato un contributo di trenta milioni di euro e i lavoratori dell’azienda otto: ma per il prossimo … Continua a leggere

SIAMO TUTTI MAFIOSI

Un tempo, uno degli insulti più sanguinosi era “pederasta”. Non era necessario aver mostrato tracce di omosessualità (si parla di tracce perché allora nessuno osava confessarsi omosessuale). Bastava che uno fosse sufficientemente arrabbiato con un altro per lanciare l’ultimo oltraggio: pederasta, frocio, finocchio! Ma col tempo, fortunatamente, queste ingiurie sono passate di moda. Viceversa non è cambiata – non cambia … Continua a leggere

BEPPE GRILLO FONDA UN PARTITO

Benché avesse promesso in pubblico e solennemente che mai il suo movimento sarebbe divenuto un partito politico, Beppe Grillo quel partito l’ha fondato. Per avere successo in politica uno che non mantiene le promesse è ben partito e dunque non gliene facciamo una colpa. Più interessante è vedere come mai un umorista possa essere tentato di cambiare mestiere. Si parte … Continua a leggere

IL BACK SEAT DRIVER

Chi legge i giornali, chi ascolta le rassegne stampa, chi segue i commenti politici non tarda ad accorgersi che i governanti – se c’è democrazia – sono dovunque molto criticati. I politici di terza schiera, i giornalisti, i politologi ci spiegano da mane a sera chi ha sbagliato, e quando, e con quali conseguenze, e ciò che invece si sarebbe … Continua a leggere

IL MOVIMENTO DI GRILLO È UN PARTITO

L’MCS (Movimento Cinque Stelle) di Beppe Grillo è per molti versi un’incognita. La maggior parte di noi non se ne è interessata abbastanza per avere idee precise. Sappiamo che non è il caso di inquadrarlo né nell’ambito della destra né nell’ambito della sinistra, perché è risolutamente sia contro il Pdl, sia contro il Pd (chiamato spregiativamente il Pd meno “elle”), … Continua a leggere

L’INUTILE SUCCESSO DELL’ODIO

Il dato più significativo delle recenti elezioni, a parte l’inaspettato, grande successo del centro-destra, riguarda il futuro del centro-sinistra. Il Pdl gode già di una confortevole maggioranza in Parlamento e il voto alle amministrative non fa che confermargli la serenità con cui può apprestarsi a governare per il resto della legislatura. Viceversa il centro-sinistra non solo è all’opposizione, ma sembra … Continua a leggere