QUANTO FA UNO DIVISO SEI?

Immaginate che vi pongano questo quesito: “Se sei commensali a fine cena devono spartirsi una torta e se si mettono d’accordo per tagliarla in parti uguali, quanta ne toccherà a ciascuno?” Voi dite: “Un sesto”, e subito vi si irride. “Nient’affatto, perché fra i sei c’è un violento che, malgrado gli accordi, se n’è preso due fette”. Non è uno … Continua a leggere

LA CRISI DI SISTEMA

Non dimentico mai una risposta che dette De Gaulle a chi gli chiedeva se non fosse troppo idealista: “Amico mio, gli disse più o meno, se gli ideali muovono il mondo, sarebbe realistico non occuparsene?” Qualcuno potrebbe farmi osservare che in questo campo, essendo io un miscredente a 360° e un realista fino al cinismo, non ho voce in capitolo. … Continua a leggere

SA JEUNESSE

L’onestà mi impone di ammettere che disprezzo il Movimento 5 Stelle da quando è apparso sulla scena e, stavo per dire, anche da prima: cioè da quando ho capito che i problemi complessi raramente hanno soluzioni semplici. E questo è avvenuto molto, molto tempo fa. La situazione è poi stata grandemente aggravata dal successo del Movimento, che mi ha tolto … Continua a leggere

IL NUOVO GOVERNO DRAGHI

In questi giorni si sono scritti chilometri di righe sul nuovo governo Draghi, e forse, a forza di ricamare, si sono complicati alcuni dati semplici. Molti di noi avrebbero desiderato un governo con meno politici, proprio perché siamo stanchi di vedere le loro facce e perché, tanto per fare un esempio, siamo tutt’altro che contenti di vederci rappresentare all’estero da … Continua a leggere

DRAGHI E IL SEMESTRE BIANCO

I politologi e i commentatori si pongono il problema: quanto tempo durerà il governo Draghi? E per cominciare tutti dicono: “Nel semestre bianco non si può votare. Dunque, escludendo che il governo cada entro i primi mesi, si andrà come minimo alla primavera del 2022”. Ma è la verità? Il “semestre bianco” sono i sei mesi che precedono la fine … Continua a leggere

IL NARCISISMO IN POLITICA

Il narcisismo è un buon indice di ciò che una persona può fare o non fare nella vita. Il narcisista è così innamorato di sé, e tanto bramoso di vedere questo amore condiviso dagli altri, che per ottenere questo risultato è disposto a tutto. Perfino – come nel caso di Chateaubriand – ad azioni nobili e disinteressate. Per la verità, … Continua a leggere

L’ESERCITO DISOBBEDIENTE

Che brutta bestia, il futuro. Siamo tutti più o meno sicuri che il governo Draghi nascerà ed avrà un’ampia maggioranza, ma per il resto brancoliamo nel buio. Non sappiamo quali risultati avrà e quanto durerà. Insomma non sappiamo niente. Quando parliamo di futuro, l’esempio più semplice è quello della moneta: darà testa o croce? E tuttavia la moneta, in questo … Continua a leggere

IL MOMENTO DI PARLARE DI DRAGHI

Questo è il momento di parlare di Draghi. Prima che abbia un grande successo o che fallisca la sua missione, in modo da non essere influenzati da questi risultati. Personalmente ho per lui una grande simpatia. Innanzi tutto perché, essendo molto conosciuto e stimato in Europa, per una volta mi dà la possibilità di essere fiero di un compatriota. Poi … Continua a leggere

PERCHÉ Fd’I NO

Oggi si è concluso nel giubilo generale, e in un assordante Te Deum, il primo giro di consultazioni di Mario Draghi. Lunedì comincerà il girone di ritorno e a giorni avremo il governo. Un governo tanto bello, tanto bello, ma TANTO BELLO, che non ha opposizione. Draghi ha battuto anche la applepie, che mi risulta non piaccia a tutti. E … Continua a leggere

LA SITUAZIONE PERCEPITA

C’è la temperatura reale – quella che indica un buon termometro – e quella percepita. C’è la situazioine reale e c’è quella che percepiscono la stampa e l’opinione pubblica. Se l’opinione pubblica da un giorno all’altro si convince che qualunque fettina di carne provochi il “morbo della mucca pazza”, le vendite dei macellai da un giorno all’altro crollano ai minimi. … Continua a leggere

IL PROGRAMMA SOSTANZIALE DI DRAGHI

Pare che Montanelli amasse ripetere agli intimi: “Amico mio, ricordati che di vero, riguardo a quello che leggi sui giornali, non c’è neppure il dieci per cento”. La percentuale è azzardata: in realtà i fatti veri, nudi e crudi, sono ben più del 10%. Per esempio: “Quattro morti in un drammatico incidente stradale”. È il loro significato che spesso non … Continua a leggere

IL M5S: SI’ O NO A DRAGHI

I pentastellati hanno la bava alla bocca, pensando di aver perso Palazzo Chigi. Fanno pensare alla famosa frase latina (da una lettera di San Pietro, Nuovo Testamento): sono “Tamquam leo rugiens, circuit, quaerens quem devoret” cioè simili ad un leone ruggente, che va in giro, chiedendosi chi divorerà. Beppe Grillo dice “No a Draghi, sì a Conte”, come chi, mentre … Continua a leggere

PROSPETTIVE E COMMENTI

Abbiamo superato la sella della caduta del governo Conte e si apre la grande vallata dei commenti. Negli altri giorni, il dramma era quello di doversi confrontare con un’attualità melmosa, collosa, e vagamente schifosa, che non cambiava nai. Oggi il problema è opposto: troppe novità su cui è difficile orientarsi. In parte, ovviamente, perché si tratta di futuro, in parte … Continua a leggere

LA LEZIONE DI NAVALNY

Chi è Alexey Navalny? Chiunque legga i giornali, o almeno ascolti la televisione, vi dirà che è un politico russo, il principale oppositore di Putin, una vittima della sua autocrazia. Uno che anzi è stato vittima di un tentativo di omicidio mediante avvelenamento, voluto e organizzato da Putin stesso. Ora la Russia intera protesta contro la sua incarcerazione (per una … Continua a leggere

LE CONGRÈS S’AMUSE

Sarà che ho un’eccessiva tendenza a meravigliarmi di ciò che accade ma, invece di limitarla, questa tendenza me la tengo stretta. È soltanto conservando la capacità di meravigliarsi, e di condannare le ingiustizie, che chi è nato in una società maschilista può accorgersi che il machismo è un orrore. Od anche, scendendo ad argomenti meno drammatici, notare le stranezze dell’attuale … Continua a leggere

CON LA TAZZA DI CAFFÈ IN MANO

Nell’attesa della soluzione della crisi – o dell’ennesimo rinvio – non si possono fare che “chiacchiere perse”. Previsioni molto aleatorie. Tanto che, pur essendo alla vigilia della conclusione del passaggio attuale, forse a meno di ventiquattro ore, nessuno osa pronunciarsi. Visto però che siamo qui al bar per scherzare, possiamo osservare uno strano fenomeno. Come si sa, i limiti dell’incarico … Continua a leggere

LA SOSTANZA DEI NEGOZIATI

Sono strabiliato. Dopo le consultazioni col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e più recentemente durante i colloqui col Presidente della Camera Roberto Fico, i rappresentanti del M5s e del Pd si sono espressi come se tenessero il coltello dalla parte del manico. Come se potessero indifferentemente riaccogliere o non riaccogliere Italia Viva e imporle le loro condizioni. Continuano a parlare … Continua a leggere

TRE GIORNI D’ANTICAMERA

Molti, non appena l’attuale crisi ha cominciato a fornire le prime indicazioni, hanno dato per scontato che, nella formazione del futuro governo, l’avv.Giuseppe Conte non dovrebbe entrare. Nella rassegna stampa di stamani vedo invece che (per ragioni obiettive o scaramantiche, non so) alcuni commentatori lo considerano perfettamente in gioco. Il tempo dirà chi si è sbagliato. Ma alcune osservazioni potrebbero … Continua a leggere

ALLO STATO DELLE COSE

“È andata esattamente come doveva andare”, disse Pardo. “E bravo, rise il contraddittore. E se era così che doveva comunque andare, perché non l’hai scritto ieri o avant’ieri?” “Perché, che dovesse andare così, era la mia idea. Ma che cosa provava che la mia idea fosse giusta? Mai impancarsi a profeti. È il miglior modo per fare cattiva figura”. Comunque, … Continua a leggere