VOODOO POLITICS – Berlusconi cadrà?

  Chi segue poco la politica chiede lumi agli amici, con domande fulminanti: “Ma è vero che questo governo sta per cadere? Ma è vero che Berlusconi sta per farsi da parte?” E se uno chiede da dove derivi questa idea la risposta è semplice: “Ne parlano tutti i giornali, anche stranieri”. Un governo cade quando la maggioranza che lo … Continua a leggere

L’AGGRESSIVITA’ DI BERLUSCONI

Un vecchio detto insegnava: un gentiluomo non è mai sgarbato, a meno che non lo faccia apposta. Un uomo ben nato è padrone delle proprie reazioni e, se si comporta da maleducato, c’è da pensare che abbia serie ragioni per farlo. Nello stesso modo, se un grande capitano d’industria, onusto di una lunga serie di successi, compie un’operazione economica che … Continua a leggere

IN DIFESA DI D’ALEMA

Va subito messo in chiaro che chi scrive ha avuto due nonni più o meno contadini e due nonne analfabete: è dunque inutile pagare un istituto araldico per ritrovarsi qualche antenato di sangue blu. E tuttavia, ad esaminare la realtà italiana, anche un nipote di contadini può arricciare il naso. L’abbiamo sentito cento volte, questo schifo, a proposito del comportamento … Continua a leggere

CHE HA DETTO, FINI?

Un profano che attraversa un bosco “vede una grande quantità di alberi”. Se qualcuno gli fa notare che non ci sono solo alberi, dice: “alberi, arbusti, erba”, ma difficilmente andrebbe oltre: mentre il competente in tassonomia vegetale potrebbe passare ore a descrivere tutte le diverse piante che popolano quell’universo verde. Essendo del mestiere, il botanico ha una visione analitica e … Continua a leggere

GOVERNO E QUESTIONE MORALE

Anni fa Enrico Berlinguer e la sinistra lanciarono la moda della “questione morale”. L’argomento, futile in sé, è divenuto col tem po importante perché se ne interessa il grande pubblico. Il principio della separazione della politica dalla morale (Machiavelli) non è arrivato a divenire luogo comune e la convinzione generale rimane che un uomo onesto governerebbe bene perché pensa al … Continua a leggere

I CONDIZIONALI DI GIANFRANCO FINI

Berlusconi ha affermato  che con Fini va tutto bene. «Tutto bene? avrebbe detto, secondo quanto riferiscono uomini del suo staff, l’ex leader di An. Non è tutto a posto, anzi…»«I problemi politici ci sono ed è paradossale che Berlusconi li neghi». C’è un condizionale che avvelena tutto. Che significa “avrebbe detto”? Così sarebbe se fosse vero? E chi deve controllare … Continua a leggere

UNO SCIVOLONE DI GALLI DELLA LOGGIA

Galli Della Loggia è un uomo intellettualmente stimabile ma oggi ha sbagliato un articolo . Dal momento che gli errori dei grandi sono più clamorosi, Orazio scriveva “indignor quandoque bonus dormitat Homerus”: m’indigno ogni volta che sonnecchia perfino il buon Omero. Ma Galli Della Loggia non è Omero e, seppure senza indignarsi, saranno lecite alcune osservazioni. Sul “Corriere della Sera” … Continua a leggere

LE GAFFE DEI VESCOVI

Parecchi giornali discutono del comportamento della Chiesa nel recente “caso Boffo” e allargano il tema ai rapporti fra Vaticano e centro-destra, fra cattolici e politica, fra Cei e Segreteria di Stato. Ma dal momento che nella Santa Sede l’amore per la segretezza eguaglia quello del Kremlino, la maggior parte delle speculazioni potrebbe rivelarsi sbagliata e forse è più saggio porre … Continua a leggere

L’ERRORE DI BERLUSCONI: LA TOLLERANZA

Berlusconi – dice il Giornale – ha “cambiato marcia” ed ha deciso di rispondere alla campagna di stampa italiana ed internazionale contro di lui. Se abbia ragione o torto, ciascuno può deciderlo da sé. Soprattutto se ha la pazienza di leggere l’essenziale dell’atto di citazione inviato all’Unità (http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=379427. Per i meno esperti, il testo è in calce. Si raccomanda di … Continua a leggere

PER CHI SI DIVERTE CON LE DIATRIBE

Premetto che il mio articolo su Dino Boffo è stato pubblicato su “Affaritaliani”, un noto giornale on line e che il sig.Lupetti, in un trafiletto messo in evidenza dal Direttore, mi ha accusato di dimostrare una “cultura della rappresaglia”. Io gli ho risposto privatamente affermando soltanto: “No. È la cultura della legittima difesa”. Ora ecco che l’Editore Lupetti mi scrive: … Continua a leggere

BOFFO: LA VERITA’ COME PLASTILINA

Chi è solo razionale si accorge presto che gli strumenti della logica e dell’evidenza non intaccano la corazza del credente: chi ha fede vuole arrivare ed arriva indefettibilmente ad una certa conclusione, anche se assurda e contraddittoria. Mentre di solito cioè si tende a considerare la verità come un blocco di marmo, duro ed inamovibile, quando si ha fede la … Continua a leggere

L’AGGRESSIVITA’

L’aggressività, nella lingua corrente, designa l’atteggiamento bellicoso di chi “cerca la lite”. Il termine ha dunque una connotazione negativa. Rimane però da trovare un termine che designi lo stesso atteggiamento quando la lite non la si cerca, ma la si subisce. Un gatto che si veda attaccato da un cane mostra tutti i segni di una scatenata “aggressività”: scopre i … Continua a leggere

MESTIZIA

(Dino Boffo, omosessuale condannato per molestie) L’Avvenire, citato invariabilmente con l’appellativo di “quotidiano dei vescovi”, si è segnalato per le sue posizioni moraliste e antiberlusconiane. Tanto che molti si sono chiesti il perché dell’ostilità del clero nei confronti del Presidente del Consiglio. In questo atteggiamento di superciliosa reprimenda si è distinto il direttore di quel foglio, Dino Boffo, e oggi … Continua a leggere

IN SINTESI

Riguardo a Berlusconi Repubblica non ha dimostrato niente. Non ha mai dimostrato una relazione con minorenni. Non ha mai dimostrato che pagasse prostitute. Non ha mai dimostrato che le sue cene fossero orge. Forse è vero che è andato a letto con una che si è dimostrata disponibile, ma ci sono età in cui il sesso più che un peccato … Continua a leggere

SUGGESTIONI TELEVISIVE

SUGGESTIONI TELEVISIVE L’influenza della televisione è molto grande nei campi in cui la gente abbassa la guardia. Se i telegiornali cantano dalla mattina alla sera le lodi del governo, o passano il tempo a denunciarne le magagne, non per questo i telespettatori si convinceranno delle tesi dei giornalisti: è un campo in cui tutti sospettano la faziosità e nessuno crede … Continua a leggere

IL PROGRAMMA DEL PD: NO

IL PROGRAMMA DEL PD: NO Il Pd si avvia al suo congresso – o comunque si chiami – e si parla di candidature. Si parla anche di programmi, ovviamente, ma in modo talmente tecnico che in fondo ne capiscono qualcosa solo gli analisti politici. La gente comune non saprebbe affatto dire in che cosa Franceschini la pensa diversamente da Bersani … Continua a leggere

UN GIORNALISTA D’AVANZO

UN GIORNALISTA D’AVANZO L’ignoranza e l’inerzia intellettuale della massa sono enormi e, nell’Alto Medio Evo, addirittura invincibili. La gente non sapeva leggere e comunque, non essendo stata ancora inventata la stampa, non avrebbe avuto il denaro per procurarsi un libro. Basti dire che la famosa crisi dell’Anno Mille – il momento in cui la gente fu terrorizzata dall’imminente fine del … Continua a leggere

LA QUERELA FACILE

LA QUERELA FACILE Un modo per accentuare le dimensioni della propria indignazione è annunciare: “Sporgo querela”. L’ultimo a servirsi di questo strumento è stato D’Alema, contro “il Giornale”. A questo annuncio naturalmente non corrisponde sempre la presentazione della querela perché, fra le due cose, c’è l’intervento dell’avvocato. Questi può anche dire al proprio assistito che gli conviene risparmiarsi i soldi … Continua a leggere

LA SCELTA DELLE ARMI

LA SCELTA DELLE ARMI Negli ultimi due o tre giorni il “Giornale” ha pubblicato articoli in cui denuncia lo scandalo delle squillo in contatto con quello che il quotidiano chiama “il clan D’Alema”. Sotto la guida di tale R.F. (la maîtresse) le ragazze, secondo quanto scritto nei verbali della polizia, si concedevano a politici per  ottenere favori e raccomandazioni. Inoltre, … Continua a leggere