VENDOLA: UN VOTO A FAVORE DI BERLUSCONI

Al livello nazionale sembra che la vittoria di Niki Vendola, in Puglia, significhi due cose: la prevalenza di fattori localistici sulle decisioni prese dalla dirigenza del Pd e la sconfitta di quella parte del Pd che, in contrapposizione a Dario Franceschini, Rosy Bindi ed altri “estremisti” interni, fa capo a Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema. Essa dimostra inoltre che le … Continua a leggere

IL PROCESSO BREVE

Se a sinistra Luciano Violante, Gerardo D’Ambrosio (http://www.ilgiornale.it/interni/limmunita_parlamentare_giusto_ripristinare_tutela/18-01-2010/articolo-id=414579-page=0-comments=1) e parecchi altri cominciano a ritenere opportuno che la politica disponga di una migliore difesa dalle iniziative dei magistrati, non è perché siano diventati berlusconiani: si rendono conto che, alla fine, è la politica che ha il coltello dalla parte del manico, se solo ha il coraggio di servirsene. Come sosteneva qualche … Continua a leggere

UN ARTICOLO SCIOCCO DI “REPUBBLICA”

Come si sa, ieri Silvio Berlusconi ha detto che le “aggressioni giudiziarie [di certi pm] sono peggiori” di quella da lui subìta in piazza Duomo a Milano. E su Repubblica (14/I/2010) leggiamo  che il Consiglio Superiore della Magistratura “ha deciso di acquisire agli atti la rassegna stampa sulle parole del premier e la inserirà nel fascicolo già aperto nel quale … Continua a leggere

SOSTENERE PAPA’

Ecco una vecchia battuta: “decidere significa ridurre i molti errori ad uno”. Si sorride ma poi si riflette e si vede che è una triste verità. Poniamo che esista un problema: si può o non far nulla o adottare una fra quattro soluzioni. Per prima cosa bisogna notare che anche non far nulla è una soluzione: e dunque in totale … Continua a leggere

DI PIETRO IN PAPUASIA

È raro che si legga un articolo interamente dedicato ad Antonio Di Pietro. La prima ragione è  probabilmente la legittima difesa. Sarà un’impressione sbagliata, ma in più di un’occasione si è avuta la sensazione che i magistrati abbiano tendenza ad assolvere il nostro ex-pm e nel frattempo a condannare a congrui risarcimenti chi si sia permesso di criticarlo in modo … Continua a leggere

FATTIBILE È

Per quanto riguarda la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina si può innanzi tutto dubitare dell’opportunità di spendere tanto denaro per un’opera del genere; si può dubitare della sua redditività, una volta costruito; si può persino dubitare della sua utilità, se non si è mai atteso un traghetto solo il sole d’agosto per un paio d’ore: ma quello che … Continua a leggere

LE NEVROSI DI GRUPPO ITALIANE

Un individuo che ha un comportamento abnorme è nevrotico. Se è tanto geloso della moglie da impedirle di uscire di casa, a meno d’essere accompagnata da un membro della famiglia di sesso maschile; se è tanto geloso da vietarle di parlare con uomini o di farsi visitare da un medico; se è tanto geloso da non permettere a nessuno di … Continua a leggere

I GRANDI POLITICI DEVONO DARE L’ESEMPIO

Se un incompetente afferma qualcosa di assurdo, non val la pena di contestarlo. È inutile che un chirurgo discuta di tecnica operatoria con un ragioniere. Ma se si discute di politica – un campo nel quale tutti sono chiamati ad operare, col voto, e nel quale quasi tutti si considerano competenti – è difficile evitare la diatriba: il chirurgo può … Continua a leggere

IL PARTITO DELL’ODIO

Raccontano che il Grande Capo di un’industria aeronautica tenesse dietro la scrivania la gigantografia di uno scarabeo con sotto la scritta: “Un ingegnere aeronautico aveva detto: non potrà mai volare”. Né meno saggi erano i filosofi scolastici che affermavano: “ab esse ad posse valet illatio”, cioè “se una cosa è, è segno che può essere”. Riflessioni che vengono in mente … Continua a leggere

IL PARALLELO INDECENTE: PD-HAMAS

D’Alema ha proposto un qualche accordo con la maggioranza e il risultato è stato una corale levata di scudi. Eppure lo schema era il seguente: noi concediamo qualcosina a Berlusconi, magari solo un’opposizione non fanatica, e lui ci darà questo, e questo, e questo. Basta leggere le parole di Beppe Fioroni, come le riporta il “Corriere”(1): “La spina giustizia fa … Continua a leggere

LA CONSULTA POLITICA SBAGLIA POLITICA

Quando la Corte Costituzionale ha inopinatamente rigettato il Lodo Alfano è stato lecito avere un moto di stizza. A conti fatti, e a mesi di distanza, ci si accorge che quella stizza avrebbe dovuto chiamarsi costernazione. Sul perché la sentenza fosse tecnicamente peggio che contestabile si possono leggere i tre articoli dal titolo “Il cane appestato”(1), ma qui è il … Continua a leggere

L’INCIUCIO PIDUISTA

A Massimo D’Alema in passato non sono state risparmiate critiche e un paio di volte l’abbiamo chiamato bugiardo. Persino nei titoli degli articoli. Oggi invece ci sono persone che ci costringono a prenderne le difese. Rendendosi conto del clima avvelenato che si respira, D’Alema ha proposto di dare alla maggioranza il proprio accordo per una qualche legge che sottragga Berlusconi … Continua a leggere

MOLLICHINE – FINI E LE RIFORME CONDIVISE

MOLLICHINE Un titolo che fa sognare mezza Italia: “Oggi Berlusconi torna a casa”. Fini critica la fiducia al governo. È comprensibile. Infatti lui non l’ha per niente. Boom di vendite per le miniature del Duomo di Milano. In attesa di una nave carica di kit per voodoo casalinghi con bambole di Berlusconi, aghi e tutto. Vogliono fare a pezzi la … Continua a leggere

AGGRESSIONE: LA COLPA DI BERLUSCONI

Immediatamente dopo l’aggressione al Presidente del Consiglio sia Antonio Di Pietro sia Rosy Bindi si sono distinti con commenti inqualificabili che non staremo a riportare ma che concordano su un punto: il vero colpevole è Silvio Berlusconi. Come avviene ogni tanto agli orologi fermi, può capitare anche a costoro di dire la verità. Anche se non è la stessa che … Continua a leggere

BERLUSCONI CHIARISCA

Qualche giorno fa, dopo che Silvio Berlusconi ebbe detto, in sede europea, quello che pensava del “partito dei giudici”, della politicizzazione della Corte Costituzionale, della sinistra e di tutto il resto, Gianfranco Fini, accigliato, commentò la notizia più o meno con queste parole: “Berlusconi chiarisca”. L’esame semantico di questo verbo può condurre a risultati interessanti. Se a qualcuno si dà … Continua a leggere

LE PALLE DI BERLUSCONI

Quando si deve fare un titolo di giornale si va a cercare che cosa può attirare il lettore: stavolta tutti si riferiranno a questa frase di Silvio Berlusconi: “Tutti si dicono: dove si trova uno forte e duro con le palle come Silvio Berlusconi?”. Con le palle? È in questo modo volgare che si esprime un Presidente del Consiglio? Che … Continua a leggere

LE PALLE DI BERLUSCONI

Quando si deve fare un titolo di giornale si va a cercare che cosa può attirare il lettore: stavolta tutti si riferiranno a questa frase di Silvio Berlusconi: “Tutti si dicono: dove si trova uno forte e duro con le palle come Silvio Berlusconi?”. Con le palle? È in questo modo volgare che si esprime un Presidente del Consiglio? Che … Continua a leggere

DELLA STUPIDITA’ IN POLITICA

Non raramente i personaggi che giungono al sommo dello Stato – Premier, ministri, capipartito – sono largamente superiori alla media: per intelligenza, per furbizia, per risolutezza, per capacità di dominare gli altri. Un capo incapace non dura a lungo, come non duravano a lungo certi imperatori romani nati dal capriccio dei pretoriani. Viceversa, anche un criminale che abbia grandissima forza … Continua a leggere

FINI: LA REAZIONE DI BERLUSCONI

L’ignaro cittadino lettore di giornali, dopo le notizie di ieri riguardanti il “fuori onda” di Gianfranco Fini, si aspettava chissà che commenti, chissà che spiegazioni, chissà che previsioni. Invece molti minimizzano e lo stesso Fini, telefonando a “Ballarò”, ha detto che non c’è niente da chiarire. Sono cose che ha detto più volte in pubblico e allo stesso Silvio Berlusconi … Continua a leggere