ELEGIA SULLA MORTE DELLA SINISTRA

Elegia sulla morte della sinistra: una morte che non si è ancora verificata ma che potrebbe aversi, se non nello spirito – ché l’essere di sinistra è una categoria mentale e caratteriale ineliminabile – certo nella vita politica. Non c’è da compiacersene. Anche se è più facile dichiararsi vincitori quando l’avversario non si presenta, in democrazia la presenza di partiti … Continua a leggere

FACCIAMO IL PUNTO

Qualche giorno fa, studiando la situazione attuale, si giungeva alla conclusione che non ci si capiva niente. Ora, dopo le clamorose dichiarazioni di Fini, molti si esprimono invece con l’aria di dire: “Finalmente si è chiarito tutto!” “Finalmente Gianfranco ha rivelato il suo gioco!” e, addirittura, “Finalmente la maggioranza è in crisi, il governo è caduto!” E al contrario non … Continua a leggere

IL SALVAGENTE BUCATO DI VELTRONI

Il Pd è privo di idee. Da anni ha cercato di sostituirle con l’antiberlusconismo e gli urli ad ogni occasione ma non è riuscito a nascondere l’amara verità. Ora anche Walter Veltroni, secondo il Corriere della Sera (1), riconosce che il Pd è un partito “senza bussola strategica”. La diagnosi è coraggiosa ma purtroppo, come vedremo subito, il medico è … Continua a leggere

SE IO FOSSI BERSANI

Del campione in caso di sconfitta si dice che “non era in giornata”. Riguardo al perdente si ha invece tendenza ad essere spietati: ci si chiede perché non si ritiri a vita privata. Questa durezza si osserva spesso nei confronti di Pierluigi Bersani: tutti sono pronti a spiegargli dove ha sbagliato, a dargli dei consigli e soprattutto a chiedersi chi … Continua a leggere

LA PROTASI E L’APODOSI DELLA LOCOMOTIVA

Col problema della legge elettorale ci rintronano le orecchie da anni. Se ne dice tutto il male possibile e la damnatio è arrivata ad una designazione che non consente appello: “il porcellum”. Visto il suo nome – come per la famosa “legge truffa” del 1953 –  questo sistema non ha diritto ad un equo processo: nessuno che spieghi come mai, … Continua a leggere

CHE COSA PUO’ FARE FINI

In molti siamo stati sorpresi dal numero dei sostenitori di Gianfranco Fini alla Camera e al Senato. Da domani comunque esisterà in Parlamento un nuovo partito, “Futuro e Libertà”, che avrà il suo gruppo, il suo capogruppo e, in prospettiva, il suo segretario. La sua collocazione è stata chiarita molte volte dallo stesso Fini: i suoi parlamentari sono stati votati … Continua a leggere

BERSANI LEADER INADEGUATO

C’era una volta un sant’uomo che viveva in una caverna, in perfetta solitudine, pregando e facendo penitenza. Il diavolo avrebbe voluto indurlo a peccare ma non sapeva come fare. Che genere di peccati poteva commettere, quel vecchio? Provò dunque con l’ira. Gli rovesciava il catino con l’acqua, gli faceva trovare il pagliericcio per terra, gli sporcava la Bibbia col fango, … Continua a leggere

LA POLITICA DEL PD

Gli scacchi sono una lotta fra bianchi e neri. Se uno ha i neri, guarda i bianchi come nemici e cerca il modo di farli fuori. Finita la partita, se ne può fare un’altra, con i bianchi, e stavolta sono i neri l’esercito del male. Nello stesso modo, si può cercare di rispondere a questa domanda: che cosa farei, se … Continua a leggere

ISRAELE È UNA LADRA

Se ti considerano un ladro, ti conviene rubare. Questa massima può sembrare discutibile, ma acquista il suo significato quando si pensa alle ragioni per cui non bisogna rubare. Gli spiriti superiori dicono che l’imperativo categorico ce lo vieta; altri ricordano il Settimo Comandamento; i pragmatici infine pensano che non bisogna rubare perché si va incontro ad un mare di guai: … Continua a leggere

IL PDL COME L’IMPERO ROMANO

Il difetto delle grandi vittorie è che quando nessuno più minaccia il trionfatore, il trionfatore comincia a danneggiare se stesso. Da prima le grandi conquiste conducono alla pax romana, poi cominciano le lotte intestine, infine si arriva alla partizione dell’impero, alla decadenza, al crollo. L’Impero Romano non è stato abbattuto dall’esterno; non è che i barbari siano diventati tanto più … Continua a leggere

BERLUSCONI E LA NIKE DI SAMOTRACIA

Tempo fa, chi sosteneva che spettacoli come quello di Michele Santoro portano voti a Silvio Berlusconi sembrava fare una battuta. E invece a poco a poco è andato aumentando il numero di coloro per i quali l’antiberlusconismo è un pessimo affare, una politica sterile che non conduce da nessuna parte. A suo tempo lo ha affermato, forte e chiaro, Walter … Continua a leggere

IL DISINCANTO

Narra La Fontaine che tutti gli animali della savana, saputo che il leone stava morendo, accorsero per vendicarsi  e colpirlo. Venne perfino l’asino, e anche lui gli tirò un calcio. In questi giorni, anche come conseguenza delle elezioni amministrative, tutti fanno a gara per cantare il de profundis per il Pd e soprattutto per il suo segretario Pier Luigi Bersani. … Continua a leggere

IL MOVIMENTO DI GRILLO È UN PARTITO

L’MCS (Movimento Cinque Stelle) di Beppe Grillo è per molti versi un’incognita. La maggior parte di noi non se ne è interessata abbastanza per avere idee precise. Sappiamo che non è il caso di inquadrarlo né nell’ambito della destra né nell’ambito della sinistra, perché è risolutamente sia contro il Pdl, sia contro il Pd (chiamato spregiativamente il Pd meno “elle”), … Continua a leggere

L’INUTILE SUCCESSO DELL’ODIO

Il dato più significativo delle recenti elezioni, a parte l’inaspettato, grande successo del centro-destra, riguarda il futuro del centro-sinistra. Il Pdl gode già di una confortevole maggioranza in Parlamento e il voto alle amministrative non fa che confermargli la serenità con cui può apprestarsi a governare per il resto della legislatura. Viceversa il centro-sinistra non solo è all’opposizione, ma sembra … Continua a leggere

L’IDV NEMICA DEL PD

Un articolo di Maria Teresa Meli (1), sul Corriere della Sera, descrive l’imbarazzo del Pd, che pure ha deciso ad andare in piazza sabato 13 insieme con Di Pietro. Il primo rischio è infatti che l’ex pm inveisca pesantemente contro il Presidente della Repubblica e che ciò metta in un intollerabile imbarazzo Pierluigi Bersani e gli altri dirigenti del partito. … Continua a leggere

L’IDV FA FINTA DI ESISTERE

Seguire seriamente un convegno di partito – e per giunta di un partito come l’Italia dei Valori – non è impresa da tutti. I più pigri si fermano ai titoli dei giornali anche perché, per leggere per intero il discorso di Di Pietro, bisognerebbe farselo tradurre. Comunque, la sostanza è chiara. Quel partito vorrebbe smettere d’essere d’opposizione per divenire di … Continua a leggere

LA FORTUNA DEL PCI, LA SFORTUNA DEL PD

Non c’è nessuna superiore giustizia che presieda alla storia. Il Pd è in gravi difficoltà mentre al Pci per anni ed anni andò bene, anzi benissimo: e dire che ne faceva di tutti i colori. Mentiva spudoratamente, per cominciare. Parlava di superiore libertà in Unione Sovietica, di paradiso dei lavoratori governato da uno dei più grandi e benefici geni dell’umanità, … Continua a leggere

IL PARALLELO INDECENTE: PD-HAMAS

D’Alema ha proposto un qualche accordo con la maggioranza e il risultato è stato una corale levata di scudi. Eppure lo schema era il seguente: noi concediamo qualcosina a Berlusconi, magari solo un’opposizione non fanatica, e lui ci darà questo, e questo, e questo. Basta leggere le parole di Beppe Fioroni, come le riporta il “Corriere”(1): “La spina giustizia fa … Continua a leggere

MOLLICHINE – FINI E LE RIFORME CONDIVISE

MOLLICHINE Un titolo che fa sognare mezza Italia: “Oggi Berlusconi torna a casa”. Fini critica la fiducia al governo. È comprensibile. Infatti lui non l’ha per niente. Boom di vendite per le miniature del Duomo di Milano. In attesa di una nave carica di kit per voodoo casalinghi con bambole di Berlusconi, aghi e tutto. Vogliono fare a pezzi la … Continua a leggere

IL COMUNISMO SENZA IL COMUNISMO

Sulla “Stampa” Barbara Spinelli, per una volta, parla solo della sinistra  e si poteva dunque sperare che fosse meno acida e supponente: ma è incapace d’essere diversa. Usa il solito tono saccente, la solita sicumera, la solita altera spietatezza nel giudicare l’universo mondo. Tutti i dirigenti di sinistra, da Occhetto in poi, escono dall’articolo con le ossa rotte. O almeno, … Continua a leggere