UNA FACILE SOLUZIONE DELLA CRISI ITALIANA

La Stampa ci informa(1) che gli italiani, nel 2011, hanno speso 76,5 miliardi di euro, in media più di 1.200 a persona, per lotterie, gratta e vinci e scommesse. Con un aumento di circa 250 euro a persona rispetto all’anno precedente. Il Paese è in recessione e si ha meno denaro, ma si spende di più per tentare la fortuna. … Continua a leggere

IL SINDACALISTA A CAVALLO

I sindacati hanno favorito i lavoratori? Sembra una domanda stupida, dal momento che sono nati proprio per questo. Ed è vero che prima non c’erano i sindacati e i contadini e gli operai erano sfruttati come animali da soma, poi ci sono stati i sindacati e i lavoratori hanno avuto retribuzioni meno miserabili. Ma ciò non significa che i due … Continua a leggere

SVILUPPO A FONDO CORSA

La crisi economica, ha detto Christine Lagarde, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, rischia di essere grave come quella degli Anni Trenta del secolo scorso e stavolta sarebbe globale: non vedremmo “nessun Paese immune dalla crisi”. La cosa si spiega. Dal punto di vista della prosperità e dello sviluppo industriale, tra gli Anni Trenta del secolo scorso e il mondo attuale … Continua a leggere

BERLUSCONI IL TAUMATURGO

Fino a questo momento – mattina del 25 ottobre 2011 – non sappiamo se sì o no Silvio Berlusconi e Umberto Bossi, o ancora meglio il Pdl e la Lega Nord, arriveranno ad un accordo sulle pensioni. L’Europa ci richiede con insistenza questo provvedimento. Persino l’Udc e il Masaniello dell’Idv si dichiarano disposti a votarlo, sempre che Berlusconi si dimetta. … Continua a leggere

CRISI: PERCHÉ GRECIA, ITALIA E SPAGNA

Il mondo è in crisi, dal punto di vista economico. Non c’è nessuno che può salire sul pulpito per sermoneggiare, neanche gli Stati Uniti, ma sta peggio chi è inserito nell’area euro. La “moneta unica” è utile quando è la conseguenza di una unione politica, economica e fiscale, non quando si sogna che ne sia la causa. Anche nell’era della … Continua a leggere

LA CRISI ECONOMICA IN SOLDONI

Stratfor pubblica uno schemino (una trentina di parole, forse con sottile intento umoristico) da cui risulta che, comunque ci si comporti, si finirà con l’avere una crisi bancaria internazionale. Che si abbuoni in tutto o in parte il debito della Grecia (e degli altri Paesi che sicuramente lo chiederebbero anche loro: Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Francia e Belgio), che si … Continua a leggere

L’ECONOMISTA SUPER PARTES CHE SALVA L’ITALIA

L’articolo di Mario Monti sul “Corriere” di oggi (1) sarebbe anodino – e perfino poco interessante – se a scriverlo fosse stato un qualunque editorialista o economista. Il Rettore della Bocconi invece è stato molte volte indicato come il possibile Primo Ministro di uno di quegli esecutivi – battezzati con una ventina di nomi diversi –  che di fatto si … Continua a leggere

ART.1, MORALISTI AL LIMITE DELL’OMICIDIO

Come si sa il Governo è andato “sotto” nella votazione per l’articolo uno della Legge sul Rendiconto dello Stato, e si rischia o una crisi governativa o un problema costituzionale di non piccole dimensioni. Naturalmente – abbiamo detto tutti – la colpa è della maggioranza che diserta l’Aula. Sono degli sciocchi? Sono degli scansafatiche? Sono dei traditori, a cominciare da … Continua a leggere

DE BORTOLI SALVA L’ITALIA

Ferruccio De Bortoli, quand’anche non fosse il direttore del “Corriere della Sera”, non si chiamerebbe Barbara Spinelli. Dunque ciò che dice va preso sul serio, anche se rimane lecito contestarlo. Nell’editoriale “Il sipario strappato”(1) sostiene che l’Italia è forte e sana, ma i mercati se la prendono con noi perché “Non siamo né credibili, né seri. Nessuno più investe in … Continua a leggere

IL RITORNO DELLA REALTA’

Molti anni fa un sarto parigino si cucì un paracadute, o forse due ali di pipistrello, e come mostra un famoso filmato si buttò dal primo piano della Tour Eiffel. Rimase ucciso sul colpo. Questo è il paradigma dei sogni dell’uomo quando si scontrano con la realtà. Ma mentre il sognatore senza importanza induce al sorriso o alla compassione, i … Continua a leggere

IL COLPEVOLE DELLA CRISI EUROPEA

Quando all’università si studiano “Macchine” non si parte dal computer o dai motori a reazione, si parte dalle “macchine semplici”: la leva, la carrucola, il piano inclinato. Il principio è che, prima di capire le cose complicate, bisogna capire quelle elementari. E poi ricordare che le complicate possono essere più difficili delle elementari ma non possono contraddirle.  Lo stesso vale … Continua a leggere

IL GOVERNO NON PUO’ SALVARE L’ITALIA

Se una madre è gravemente malata e rischia di morire, i figli si preoccupano e soffrono. Non sanno che cosa farebbero per alleviarle il dolore, per curarla e soprattutto per salvarla. La loro pena sarebbe tuttavia mescolata ad una rabbia sorda se l’anziana, da sempre adepta dell’omeopatia, rifiutasse di assumere quei rimedi che potrebbero guarirla. La compassione per le sofferenze … Continua a leggere

FACCIAMO IL PUNTO

Qualche giorno fa, studiando la situazione attuale, si giungeva alla conclusione che non ci si capiva niente. Ora, dopo le clamorose dichiarazioni di Fini, molti si esprimono invece con l’aria di dire: “Finalmente si è chiarito tutto!” “Finalmente Gianfranco ha rivelato il suo gioco!” e, addirittura, “Finalmente la maggioranza è in crisi, il governo è caduto!” E al contrario non … Continua a leggere

D’ALEMA POLITICO INTELLIGENTE

Nell’intervista al “Corriere della Sera” (1), volendosi segnalare come il “politico intelligente” che molti reputano sia, Massimo D’Alema infila un paio di affermazioni di quelle che potrebbero indignare i minus habentes che votano per Di Pietro. “Non ci sono scorciatoie, dice: non si esce da una crisi di questo tipo attraverso una soluzione giudiziaria, come può immaginare una certa parte … Continua a leggere

LA CRISI DELL’INTELLIGENZA NEL MONDO

L’attuale crisi dell’euro e dell’Europa è difficile da capire, per chi non è un economista di mestiere. In realtà è stata difficile da capire anche per gli economisti di mestiere, se è vero che non l’hanno evitata, non l’hanno vista venire e non ne sono stati meno sorpresi dell’uomo della strada. Se si ascoltano i governi, le prospettive per il … Continua a leggere

IL BACK SEAT DRIVER

Chi legge i giornali, chi ascolta le rassegne stampa, chi segue i commenti politici non tarda ad accorgersi che i governanti – se c’è democrazia – sono dovunque molto criticati. I politici di terza schiera, i giornalisti, i politologi ci spiegano da mane a sera chi ha sbagliato, e quando, e con quali conseguenze, e ciò che invece si sarebbe … Continua a leggere

ELABORARE LA CRISI GRECA

Il verbo “elaborare” ha fra gli altri un uso particolare, come nell’espressione “elaborare il lutto”. In questo caso con tale verbo si intende dire: “comprendere tutte le conseguenze di un fatto e riuscire a superarlo”. Il problema si pone ogni volta che un avvenimento è così importante che non siamo in grado di “digerirlo” immediatamente: cioè di capire quali saranno … Continua a leggere

VOODOO POLITICS – Berlusconi cadrà?

  Chi segue poco la politica chiede lumi agli amici, con domande fulminanti: “Ma è vero che questo governo sta per cadere? Ma è vero che Berlusconi sta per farsi da parte?” E se uno chiede da dove derivi questa idea la risposta è semplice: “Ne parlano tutti i giornali, anche stranieri”. Un governo cade quando la maggioranza che lo … Continua a leggere

LETTURA CRITICA: SPINELLI

LETTURA CRITICA: SPINELLI Nell’articolo  di domenica 14 giugno Barbara Spinelli sostiene con lunghe citazioni  che Marx aveva ragione, quando parlava, a metà ‘800, della crisi irreversibile della borghesia. Cosa che sarebbe facile credere, se la borghesia non ci fosse più. Ma ne sappiamo meno di Marx e di lei. Comunque, al di là di questo esordio, il nocciolo dell’articolo sembra … Continua a leggere